«Vivere si può facendo un’attenta prevenzione. Considerando, però, che ce n’é una primaria e una secondaria: la primaria attiene a uno stile di vita sano e la secondaria è quella, invece, relativa al mondo sanitario e assistenziale». Ne ha parlato il dottor Alessandro Sanguinetti – alla guida del Centro salute donna di Terni – nell’ambito del convegno organizzato sabato dalla fondazione Aiutiamoli a Vivere denominato ‘Io voglio vivere, non sopravvivere’ per discutere appunto della possibilità per le donne malate oncologiche di continuare a vivere e non sopravvivere dopo aver superato la malattia tumorale. Nel convegno è stato trattato il tema della prevenzione e diagnosi precoce e del mese della prevenzione – ottobre – del tumore al seno.