di S.F.

Sì, il pressing finale e retroguardia friulana in apnea, ma il leitmotiv non cambia molto. La Ternana fallisce – di sicuro a livello di risultato, ma la prestazione non è stata di certo brillante – un nuovo esame contro un ‘top team’ del girone B e a Pordenone arriva la prima sconfitta stagionale dopo dieci risultati utili di fila: una deviazione di Salzano su un piazzato di Burrai è fatale al ‘Bottecchia’. Peccato, perché con una vittoria i rossoverdi sarebbero andati in testa con due gare in meno. E invece no: i ‘ramarri’ volano a più cinque e ora sarà necessario – lo era anche in precedenza in realtà, ma il margine di errore si è ridotto – non sbagliare il trittico consecutivo casalingo con Lr Vicenza, Rimini e Fermana. «Un pareggio forse avrebbe rispecchiato meglio l’andamento della gara, ma loro si sono difesi bene e con grande intensità. Cosa non mi è piaciuto? Volevo maggior intensità, ma dipende ciò che ti fanno fare gli avversari e la serie C è questa. Dovevamo attaccare meglio lo spazio della porta ma non era facile», il commento a caldo di Luigi De Canio a RaiSport. Ecco, l’attacco. Una rete in quasi 300 minuti – recuperi compresi – negli ultimi tre match, tra l’altro di Diakité.
TERNANA VS TOP TEAM: NESSUNA VITTORIA E TANTO AFFANNO, STESSO LEITMOTIV A PORDENONE
C’è Defendi playmaker, debutto da titolare per Butić

L’allenatore di Matera schiera il 4-3-1-2 puntando sul 20enne croato dal primo minuto (apparizione senior numero uno dal 5-0 di Lučko-Zadar del maggio 2016), in buona forma nei minuti conclusivi con la Feralpisalò. Sorpresa in mediana: Callegari in panchina, c’è Defendi – provato allo ‘Strinati’ in quel ruolo sabato – a giostrare da playmaker con Altobelli e Salzano al suo fianco. Solo conferme in difesa. Nei padroni di casa si accomoda in panchina Magnaghi, c’è Ciurria con Berrettoni e l’ex Candellone nel tridente offensivo. Poco meno di 40 – accreditati compresi – i supporter delle Fere al ‘Bottecchia’.
Corner neroverdi, bordata Altobelli. Fazio in affanno

Sono i padroni di casa ad attaccare con maggior insistenza in avvio e lo fanno soprattutto cercando di sfruttare tre corner di fila nel raggio di un minuto: nel gioco aereo i rossoverdi sono sicuri ed evitano pericoli per Iannarilli. Fase di studio, poi c’è lo spunto di Altobelli dai venti metri su un servizio di Defendi: il tiro del centrocampista è ben indirizzato, ma troppo centrale per dare pensiero a Bindi. Il Pordenone dal canto suo prova a sfondare in particolar modo la corsia sinistra ben coperta da De Agostini e Bombagi, con Fazio in difficoltà nel garantire un’adeguata copertura: il risultato è un cross pericoloso che la retroguardia riesce a gestire con difficoltà.
Errore e occasione Pordenone. Burrai più Salzano, avanti i ‘ramarri’

Proprio da un errore tecnico del terzino siciliano nasce una buona chance per l’undici di Tesser: Ciurria prende palla ai venti metri, avanza e calcia di potenza con il sinistro da posizione centrale, ma la mira è tutt’altro che invidiabile. Al 27′ c’è il vantaggio dei friulani grazie ad una deviazione di Salzano sugli sviluppi di un piazzato di Burrai da venti metri: l’ex Bari tocca quel tanto che basta per spiazzare Iannarilli, Fere sotto. La reazione è in un calcio d’angolo che Marilungo tenta di sfruttare con un assist per Diakité, anticipato in extremis da un difensore neroverde; al 38′ c’è invece la grande occasione nata da una combinazione tra Furlan – assist da punizione – e l’ex Atalanta, non in grado di colpire nel giusto modo di testa a pochi passi da Bindi. Peccato. La negativa prima frazione per le ‘Fere’ si chiude con il destro del solito Burrai da calcio piazzato, l’estremo difensore rossoverde deve solo controllare che la sfera esca.
Ranucci al termine del primo tempo: «Gol fortunoso loro»

Ai microfoni di RaiSport il presidente rossoverde ha commentato l’esito del primo tempo: «Quando si è in svantaggio non si è soddisfatti. Gol fortunoso del Pordenone, la punizione non era incontenibile e il match si sta giocando a viso aperto il match. Ci sono ancora 45 minuti, loro si vede che è una formazione fuori classifica; di occasioni ne abbiamo avute, c’è stato il colpo di testa di Marilungo e altro. Ci ha condizionato essere partiti in ritardo e il tour de force non ci ha dato possibilità di fare ciò che si dovrebbe. Ma non deve essere un alibi, poi i campionati si vincono qualche mese più in là. Trequartista? Se il mister ha provato altre figure in quel ruolo è perché abbiamo avuto tre infortunati nello stesso reparto. Serve raggiungere l’obiettivo – risponde su Gianmarco De Feo della Lucchese – con l’organico c’è».
Subito fuori Butić, c’è Vantaggiato. Chance Salzano

Immediata novità al rientro in campo con l’ingresso del bomber pugliese in luogo del croato. La Ternana alza il ritmo senza perdere tempo e va alla conclusione in due circostanza con Marilungo (stacco aereo su traversone di Diakité) e Salzano, con spazio frontale ai venti metri: Bindi non si fa sorprendere e respinge i pericoli. Meglio i ragazzi di De Canio in questa fase, seppur nei minuti successivi manchino concrete occasioni per agguantare il pareggio. Il trainer lucano decide di far entrare Frediani al posto di Furlan, siamo al 64′.
Rossoverdi non sfondano, brivido Vantaggiato. Proteste Pordenone

Sì, l’undici rossoverde è quantomeno più intraprendente rispetto al primo tempo, ma non c’è fluidità di manovra e per il Pordenone è facile difendere il vantaggio: al 68′ non sfrutta a dovere una delle rare occasioni calciando alto dall’interno dell’area con il destro. Al 75′ forti proteste di Tesser e dei suoi per un atterraggio di López in campo aperto a danno di Ciurria, contropiede Fere e Vantaggiato chiama alla risposta Bindi. Minuto 77, De Canio richiama Fazio e Salzano per far entrare Bifulco e Salzano, quindi sarà il turno di Hristov per Diakité. Defendi e compagni proiettati in avanti, Tesser corre ai riparti e si chiude togliendo Misuraca e Candellone inserendo Bassoli e Damian (5-3-1-1). Pressing conclusivo, al 90′ buona occasione per il giocatore di scuola Roma – piazzato dai 18 metri, posizione centrale – che, tuttavia, si vede respingere il tiro dalla barriera. Corner in extremis, Iannarilli che va a saltare e triplice fischio.
Il tabellino
Pordenone (4-3-1-2): Bindi; Florio, Stefani (c), Barison, De Agostini; Misuraca (85′ Bassoli), Burrai, Bombagi; Berrettoni (61′ Magnaghi); Ciurria, Candellone (85′ Damian). A disposizione: Lonoce, Meneghetti, Cotroneo, Nardini, Cotali, De Anna, Bertoli, Germinale, Zamuner. Allenatore: Attilio Tesser
Ternana (4-3-1-2): Iannarilli; Fazio (77′ Bifulco), Bergamelli, Diakité (84′ Hristov), López; Altobelli, Defendi (c), Salzano (77′ Pobega); Furlan (64′ Frediani); Butić (46′ Vantaggiato), Marilungo. A disposizione: Gagno, Vitali, Gasparetto, Giraudo, Callegari, Nicastro. Allenatore: Luigi De Canio
Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina (assistenti Robert Avalos di Legnano e Antonio Catamo di Saronno)
Marcatori: 27′ Salzano a. (P)
Ammoniti: 33′ Bombagi, 73′ De Agostini (P); 43′ Diakité, 68′ Fazio, 80′ Vantaggiato (T)
Calci d’angolo: 6-7
Recupero: 0; 4
Secondo tempo
90+4′ Termina il match.
90‘ Punizione da posizione centrale (18 metri) per la Ternana: palla toccata dalla barriera, poi spazza la difesa.
85′ Fuori Diakité, dentro Hristov.
84‘ Tentativo di Frediani in corsa con il piatto, nulla da fare.
80′ Giallo per Vantaggiato.
77′ Fuori Fazio e Salzano per Bifulco e Pobega.
76′ Colpo di testa di Diakité, palla alta.
75′ Vantaggiato calcia in contropiede, Bindi si salva in calcio d’angolo. In precedenza proteste neroverdi per un atterraggio di López a danno di Ciurria lanciato a rete.
68′ Ammonito Fazio per un fallo su Ciurria.
68′ Destro di potenza firmato Marilungo dall’interno dell’area, non c’è precisione.
66′ Candellone rientra sul destro al limite dell’area e calcia: la palla va sul fondo.
64′ Fuori Furlan, al suo posto c’è Frediani.
52′ Tiro di Misuraca quasi dalla linea di fondo, Iannarilli mette in corner.
50′ Botta di Salzano da posizione centrale, Bindi si rifugia in calcio d’angolo.
48‘ Traversone di Diakité e colpo di testa di Marilungo: blocca con sicurezza Bindi.
46′ Sfera alla Ternana, c’è Vantaggiato al posto di Butić.
Primo tempo
45‘ Termina il primo tempo.
45′ Punizione del solito Burrai da posizione defilata, la palla esce alla destra di Iannarilli.
43‘ Ammonito Diakité per un fallo su Ciurria.
38′ Punizione di Furlan e colpo di testa in tuffo di Marilungo solo davanti a Bindi: palla alta sopra la traversa.
33′ Giallo per Bombagi per un intervento in tackle su Fazio.
30′ Colpo sotto misura di Marilungo sugli sviluppi di un corner: la palla va verso Diakité, ma un centrale dei neroverdi mette in corner.
30‘ Barison rischia l’autorete deviando un cross di Fazio.
27′ GOL! Punizione dai venticinque metri del Pordenone: Burrai calcia, deviazione di Salzano con il corpo e Iannarilli è spiazzato.
25‘ Gran mancino di Ciurria dopo un errore in uscita della Ternana: c’è solo la potenza, buona chance sprecata.
22‘ Gara dai ritmi compassati, specie lato rossoverde. Per ora mancano le conclusioni di rilievo.
17′ Berrettoni colpisce male di testa dopo un buon cross dalla sinistra: palla indirizzato verso l’esterno, tutto tranquillo per la difesa delle Fere.
12′ Tiro di Altobelli con il destro dai venti metri: buona la mira, ma troppo centrale. Blocca Bindi.
6‘ Serie di calci d’angolo per i padroni di casa, la difesa rossoverde regge nel gioco aereo.
2′ Ci prova De Agostini dalla lunga distanza, tentativo da dimenticare per il neroverde.
1‘ Palla al Pordenone.