Ternana vs ‘top team’: serve cambio passo

Si riparte dall’imbattibilità, ma bilancio in chiaroscuro nel trittico Triestina-Imolese-Feralpisalò: tante occasioni subite, super Iannarilli, niente vittorie. E ora Tesser

Condividi questo articolo su

Fazio all’ingresso in campo

«Se non perdiamo queste partite è un buon segnale, figuriamoci quando la squadra girerà cosa succede. Prendiamo il punto». Più o meno questo è il leitmotiv che accompagna la Ternana in questa fase: nel calcio contano i risultati e per ora la storia parla di imbattibilità nelle dieci gare iniziali del campionato – De Canio ha così eguagliato Delneri, Clagluna, Meregalli, Rossetti e Colombari, parlando di serie C – media di punti a match e primo posto assicurato in caso di bottino pieno con Rimini e Sambenedettese. Dati oggettivi, bene. Fatto sta che c’è da considerare il pacchetto completo: le ultime sfide con Imolese e Feralpisalò hanno visto delle ‘Fere’ in grande difficoltà per oltre sessanta minuti, salvata per lo più da Iannarilli e dalle imprecisioni altrui. Se a ciò si aggiunge la prestazione di Trieste, lo score al cospetto delle ‘top’ – sulla carta, ma qualcuno lo sta già dimostrando – del girone B non può essere soddisfacente. Ne sono in arrivo altre.

IL PAREGGIO CON LA FERALPISALÒ: LA TERNANA GIOCA I PRIMI 15 E GLI ULTIMI 10 MINUTI, MALE NEL RESTO

La costante Iannarilli

Il riscaldamento atletico

Due pali, un paio di interventi tempestivi di Iannarilli e una costante sensazione di affanno con possesso palla all’avversario. Vuoi per la copertura del campo non buona o per le discrete individualità della Feralpisalò, la Ternana non aveva mai subito – in termini di occasioni – così tanto come avvenuto mercoledì sera al ‘Liberati’: il filone della partita ha ripreso quello di Imola, dove le ‘Fere’ erano scese in campo con piglio giusto per poi spegnersi gradualmente. Condizione fisica ancora deficitaria? In qualche elemento sicuramente, ma non può essere un alibi come ribadisce spesso il trainer lucano. Troppi cambi rispetto al ‘Galli’ a tal punto da spezzare l’amalgama di squadra? Negativo, anzi, i rossoverdi hanno la rosa più ‘lunga’ dell’intera serie C – non a centrocampo, gli infortuni stanno giocando la loro parte in tutto ciò – e le rotazioni non vanno ad abbassare la qualità generale del gruppo. Più semplicemente i lombardi di Toscano erano più in palla, più reattivi e, come si suol dire, più ‘sul pezzo’ sia a livello tecnico che tattico. Male Furlan da trequartista, evanescente Nicastro, troppo distratta la difesa – Diakité, al di là del gol, ha commesso altri errori di posizionamento – poche chance davanti dopo la grande occasione per Marilungo: insomma, è andata bene così, il punto è guadagnato. Tuttavia non può non scattare un campanello d’allarme se il tuo portiere risulta tra i migliori in campo con buona facilità. Ma tant’è, buon per i rossoverdi in attesa di un sostanziale miglioramento nelle prestazioni.

IANNARILLI E LE PARATE DI IMOLA, TERNANA PORTA VIA UN PUNTO

Si riparte dall’imbattibilità e dalla reazione

Antony Iannarilli

Paradossalmente la Ternana ha rischiato anche di vincere il confronto con i ragazzi di Toscano: gli ingressi di Vantaggiato e Butić hanno restituito verve e brillantezza offensiva, facendo cedere – con tanto di passaggio al 4-4-2 per i rossoverdi – alla distanza i lombardi. Chiaramente – specie a vedere la classifica – non può essere tutto negativo: come detto le ‘Fere’ dimostrano di sapersela cavare anche nella massima difficoltà e in tutte le circostanze che è andata sotto nel punteggio è stata in grado di rimontare. Altro segnale incoraggiante. Per i rossoverdi, in dieci giornate, poco più di 40 minuti trascorsi in svantaggio: altro record positivo dell’intera categoria (l’unica ad avvicinare tale dato è l’Imolese, più distante la Virtus Entella).

LA SOFFERENZA DI TRIESTE, LE FERE REGGONO

La ripresa in vista di Tesser, venerdì si torna in via Vulcano

Luigi De Canio e Attilio Tesser il 3 marzo

Triestina, Imolese e Feralpisalò alle spalle, ora c’è da pensare alle rimanenti. Vale a dire – tra le squadre più accreditate – Pordenone, Vicenza e Fermana, pronte ad affrontare la Ternana nelle prossime settimana: giovedì mattina parte della squadra ha svolto una seduta completa di fronte alla San Martino (defaticante per chi ha avuto minutaggio maggiore contro la Feralpisalò, venerdì allenamento mattutino allo ‘Strinati’ di via Vulcano). Per l’allenatore di Matera c’è in arrivo il 5° confronto della carriera con l’ex rossoverde Attilio Tesser, già battuto lo scorso marzo in occasione di Ternana-Cremonese 2-1. Per le ‘Fere’ l’opportunità, in caso di vittoria, di superare in classifica i ‘ramarri’, provenienti da tre sconfitte casalinghe consecutive tra campionato e coppa Italia.

TERNANA-CREMONESE 2-1, L’ULTIMO CONFRONTO TRA DE CANIO E TESSER

La ‘prima’ del consiglio direttivo

Ghirelli durante lo scambio con De Canio e Ranucci

Riunione numero per Stefano Ranucci a Firenze in compagnia di Francesco Ghirelli (presidente), Cristiana Capotondi, Jacopo Tognon (vice), Gianfranco Andreoletti (Albinoleffe), Salvatore Caiata (Potenza), Alessandro Marino (Olbia), Floriano Noto (Catanzaro), Filippo Tagliagambe (Pontedera), consiglieri, Walter Baumgartner (Südtirol) e Pietro Lo Monaco (Catania) consiglieri federali. «Un primo confronto proficuo e collaborativo che è solo l’inizio di un lungo percorso che porteremo avanti con la partecipazione di tutti. Oggi abbiamo stabilito – le parole di Ghirelli – come dovrà essere organizzato il piano di lavoro e quello del consiglio direttivo sarà un lavoro di squadra, dove ad ogni membro verrà affidata la realizzazione di specifici progetti che rappresenteranno il volere e la voce dei 59 club di lega». Per consentire alle società di programmare le proprie risorse economico-finanziarie è stato stabilito, per la prima volta, di pubblicare su extranet di Lega quanto ogni singolo club percepisce dal minutaggio e sono state poste le basi, in forma sperimentale, per garantire per tempo tutte le informazioni necessarie circa le somme a disposizione, il metodo di distribuzione e le relative date di erogazione. Inoltre è stato dato l’avvio alla procedura di raccolta e di pubblicazione dei bilanci delle società».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli