di S.F.
Si va oltre i 100 giorni senza vittoria, il ‘bel’ record che regala questa stagione. Perché la Ternana nemmeno contro una squadra in massima emergenza numerica e con un rigore a favore nel secondo tempo riesce a sbloccarsi: a Fermo il match che – nelle intenzioni di Fabio Gallo, almeno – doveva far svoltare verso la salvezza termina invece con un brutto 0-0, si tratta del terzo pareggio consecutivo. Festeggiano i padroni di casa, ampiamente rimaneggiati, ennesima delusione per delle ‘Fere’ capaci di dare ritmo e spingere – di fatto – solo nei minuti iniziali e finali: troppo poco, la zona playout resta a soli tre punti. E pensare che sul destro di Vantaggiato – quarto errore in campionato dagli undici metri – c’era stata la chance migliore per rompere l’incantesimo. Domenica al ‘Liberati’ arriva il Südtirol 4° in graduatoria.
C’è Pobega a sinistra
Gallo aveva annunciato la formazione nella conferenza di presentazione: Marilungo, Boateng e Vantaggiato formano l’inedito tridente d’attacco. La sorpresa arriva dalla difesa con la titolarità di Pobega – corsia sinistra – al posto di Giraudo; Altobelli giostra da playmaker tra Defendi e Palumbo. Nei padroni di casa Lupoli e Malcore coppia d’attacco, Fofana e Giandonato i punti di forza del centrocampo. I supporter rossoverdi al ‘Recchioni’ sono oltre 200. Prima del fischio d’inizio è sato osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto de L’Aquila dell’aprile 2009.
Buon avvio Fere, poi poco niente
Piglio aggresivo e difesa marchigiana subito in affanno nei primi minuti. L’affondo in velocità di Boateng e il successivo colpo di testa di Marilungo – sviluppi dall’angolo – mettono in apprensione Marcantognini. Non accade granché nel prosieguo del match, con la Fermana capace di farsi vedere dalle parti di Iannarilli solo con un tiro ‘svirgolato’ di Grieco. Tanto agonismo sul terreno di gioco – proteste Ternana per una manata a danno di Bergamelli in area dei padroni di casa, l’arbitro lascia proseguire – ma non ci sono occasioni di rilievo, anzi. La squadra di Gallo riesce ad arrivare nuovamente alla conclusione solo con un diagonale impreciso di Boateng in velocità. In generale Defendi e compagni non sono incisivi nei metri che contano, il discorso è il solito.
La ripresa, stop Defendi e rigore fallito
Brutte notizie per Gallo nei primi minuti del secondo tempo. Al di là del ritmo che non c’è, il tecnico lombardo perde capitan Defendi per un infortunio – contrasto con Scrosta – alla caviglia: al suo posto entra Castiglia. La Ternana non riesce nemmeno ad approfittare della chance capitale per portarsi in vantaggio perché Vantaggiato, dagli undici metri, vede il proprio tiro respinto – non troppo angolato – dal piede di Marcantognini; Tremolada aveva sancito il penalty per un tocco di braccio di Scrosta nel tentativo di fermare Boateng in seguito ad una rimessa laterale di Fazio. Nel contempo per cinque minuti silenzio in curva rossoverde: è arrivata la notizia della morte di Lorenzo Marcelli, conosciuto in particolar modo dai Memorabili di Acquasparta.
Si rivede Nicastro, pressing inutile
Va tutto storto e allora Gallo prova a cambiare aria inserendo il rientrante Nicastro e Furlan per Vantaggiato e Boateng. Il più attivo è Marilungo: splendida – e precisa – la rovesciata dall’interno dell’area che costringe l’estremo difensore gialloblù all’intervento, seppur non difficoltoso. Il tecnico lombardo opta per far entrare anche Frediani in luogo di Palumbo, Ternana a caccia del successo. Peccato che manchino idee buone e soprattutto precisione nei passaggi. L’unico tiro di rilievo che si vede è quello di Giandonato dai venticinque metri, ben controllato da Iannarilli. Quindi il lungo recupero e il triplice fischio dell’arbitro brianzolo. Male.
Il tabellino
Fermana (3-5-2): Marcantognini; Soprano, Scrosta, Sarzi Puttini (27′ Maloku); Zerbo (77′ Marozzi), Grieco, Giandonato, Fofana, Sperotto; Malcore (77′ Nepi), Lupoli (c). A disposizione: Valentini, Pavoni, Maloku, Guerra, Ceriani, Otranto, Giorgio, van der Heijden, Liberal, Contaldo. Allenatore: Flavio Destro
Ternana (4-3-1-2): Iannarilli; Fazio, Russo, Bergamelli, Pobega; Defendi (c, 57′ Castiglia), Altobelli, Palumbo (74′ Frediani); Marilungo; Boateng (68′ Furlan), Vantaggiato (68′ Nicastro). A disposizione: Gagno, Diakité, Giraudo, Mazzarani, Callegari, Paghera, Castiglia, Rivas, Bifulco. Allenatore: Fabio Gallo
Arbitro: Paride Tremolada di Monza (assistenti Moreno De Ambrosis e Gabriele Bertelli di Busto Arsizio)
Ammoniti: 63′ Zerbo, 70′ Malcore, 79′ Giandonato (F); 81′ Bergamelli, 88′ Altobelli (T)
Calci d’angolo: 2-7
Recupero: 2; 4
Note: Marcantognini (F) ha parato un rigore di Vantaggiato al 64′
Cronaca
Secondo tempo
90+4′ Termina il match.
90+3′ Colpo di testa alto di Bergamelli.
89‘ Punizione dalla distanza di Giandonato, blocca a terra Iannarilli.
87‘ Giallo per Altobelli.
81′ Giallo per Bergamelli.
74′ Fuori Palumbo, entra Frediani.
69′ Rovesciata di Marilungo: blocca sicuro il portiere dei marchigiani.
68′ Entra Furlan, fuori Boateng. Out anche Vantaggiato, spazio a Nicastro.
64‘ Vantaggiato calcia di potenza e non troppo angolato: Marcantognini respinge con il piede.
63′ Rigore per la Ternana: Scrosta tocca di mano in area per fermare Boateng, Tremolada non ha dubbi.
57‘ Entra Castiglia al suo posto.
55‘ Brutte notizie per Gallo. Defendi, dopo un contrasto con Scrosta, deve uscire per infortunio.
46‘ Palla ai rossoverdi.
Primo tempo
45+2′ Termina il primo tempo.
39′ Diagonale di Boateng in velocità da posizione defilata: palla sull’esterno della rete.
34‘ Proteste rossoverde per un contatto in area tra Zerbo e Bergamelli: resta a terra il difensore, l’arbitro lascia proseguire.
32‘ Ci prova ancora Grieco, Iannarilli mette in corner.
26′ Serie di calci d’angolo per la Ternana, non concretizzati.
13′ Buona manovra Fermana palla a terra: la palla giunge a Grieco che, tuttavia, con il destro svirgola la sfera in area.
7‘ La Fermana per ora si rifugia sulla difensiva puntando sulle ripartenze per vie esterne.
2′ Colpo di testa di Marilungo sugli sviluppi di un angolo calciato da Defendi: palla alto non di molto. In precedenza c’era stata una buona incursione di Boateng, subito in evidenza.
1′ Palla alla Fermana. Fere aggressive in avvio.
