Rifiuti ferrosi stoccato in un’area esterna al capannone, non impermeabilizzata e quindi con un potenziale rischio ambientale. A scoprire la situazione, presso un’azienda di Maratta a Terni, sono stati i carabinieri del Nor e del comando stazione forestale di Terni. Il titolare dell’impresa è stato denunciato a piede libero per il reato di deposito incontrollato di rifiuti ed è stato sanzionato per 3.250 euro.
Caduto nella ‘rete’
L’impresa sottoposta a controllo dall’Arma era sì in regola sotto i profili autorizzativi e documentali, ma non aveva stoccato correttamente tutti i residui ferrosi, tanto da violare il testo unico ambientale. Durante le verifiche gli stessi militari hanno fermato anche un autocarro carico di rifiuti dello stesso tipo – non pericolosi – la cui documentazione è risultata irregolare al pari dei profili autorizzativi. Così anche per il conducente del mezzo pesante è scattata la denuncia a piede libero e sanzionato per 6.500 euro. L’autocarro è stato sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
