Gira da un po’ su Whats App un video amatoriale che riprende momenti intimi di una coppia di Gubbio. La notizia ha fatto in fretta a propagarsi ed รจ finita anche sui giornali, amplificandone la portata. Cosรฌ i due hanno deciso di venire allo scoperto e proprio nel giorno in cui entra in vigore il cosiddetto ‘Codice Rosso’ contro il ‘revenge porn’ (anche se non รจ proprio questo il caso) presentano un esposto contro ignoti per la divulgazione del materiale.
ยซHo pensato al suicidioยป
ยซIl web non puรฒ essere un far west – fa sapere il legale Tiziana Zeppa Bartoletti – ci sono regole che vanno rispettate, anche perchรฉ il virtuale si incontra con il reale e dietro certe situazioni ci sono persone che non possono essere calpestate solo per il gusto di far girare un video o ridere alle spalle di qualcunoยป. In un video diffuso dall’agenzia Adnkronos, l’uomo rivela di aver avuto anche il pensiero di suicidarsi: ยซTi senti ferito, perseguitato, osservato, senza aver fatto nulla di male o commesso un reato. Capisci perchรฉ quella ragazza si รจ uccisa (si riferisce a Tiziana Cantone; ndr), ci sono momenti in cui ti passa per la mente una cosa del genere. Denunciare รจ importante. Se ti fai schiacciare รจ un attimo finire a commettere gesti estremiยป.
Video diffuso con il cognome
ยซIn questa vicenda, chi ha diffuso il video al di fuori dei siti deputati alla loro pubblicazione, lo ha fatto con lo scopo deliberato di far individuare i protagonisti del video a tutti i destinatari, in pratica lโintera cittร di Gubbio e non solo. In ogni caso le indagini della magistratura avranno ampia facoltร di individuare i responsabili di questo gesto incivile e di perseguirli nelle sedi opportune. Chi li ha riconosciuti nel web e ha scaricato il filmato per poi condividerlo attraverso la piattaforma di instant messaging, come coloro che hanno addirittura rinominato il file con il cognome di uno dei protagonisti, hanno commesso, ai sensi della suddetta legge denominata ‘Revenge Porn’, un reato molto graveยป.