Quando sembrava a un passo dalla vittoria sul difficile campo della sorprendente Virtus Verona, terza squadra della città scaligera, il Gubbio è stato fermato da un episodio che si vede raramente sui campi di calcio: si è fatto male l’arbitro e la partita è stata sospesa e infine rinviata. Non c’è il quarto uomo e – a quanto pare – il regolamento vieta che subentri uno dei guardalinee. Scoramento in casa eugubina: per i tre punti si dovranno giocare gli ultimi dieci minuti di partita.
La partita
Il gol dei rossoblù era arrivato grazie a Juanito Gomez alla mezz’ora del primo tempo: recupero palla di Malaccari e lancio per l’attaccante che buca il portiere di sinistro. La partita era stata ben gestita grazie al 3-5-2 scelto da Torrente (che ancora non se la sente di passare al 4-3-3). In difesa Konate, Coda e Bacchetti. A centrocampo come centrale il neo acquisto Megelaitis, con Munoz, Lakti, Malaccari e Zanoni. In attacco Gomez e Cesaretti.
Il tabellino
Virtusvecomp Verona (4-3-1-2): Giacomel; Rossi (1′ st Odogwu), Curto, Pellacani, Vannucci; Cazzola (32′ st Gasperi), Sammarco, Onescu (23′ st Pinton); Danti; Magrassi, Lupoli (1′ st Bentivoglio). A disp.: Chiesa, Danieli, Santacroce, Merci, Da Silva, Sirignano, Sibi.
Allenatore: Fresco.
Gubbio (3-5-2): Ravaglia; Konate, Coda, Bacchetti; Munoz (1′ st Maini), Lakti, Megelaitis, Malaccari, Zanoni; Gomez, Cesaretti (16′ st Tavernelli). A disp.: Zanellati, Filippini, Benedetti, Ricci. Allenatore: Torrente.
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria (D’Apice e Somma di Castellammare di Stabia).
Rete: 31′ pt Gomez.
Aggiornamento del 14/01
