Si decide dagli undici metri la sfida di Coppa Italia fra Perugia e Napoli, secondo esordio col Grifo per Serse Cosmi, emozionato e concentrato in panchina, sotto gli occhi di Massimiliano Santopadre, che seguiva dalla tribuna. Tre rigori, due dei quali decisi dal Var. Insigne batte due volte Fulignati, Iemmello si fa ipnotizzare da Ospina. E finisce 2-0.
La partita
Buon inizio del Perugia che mette in mostra un buon pressing e si fa vedere con Iemmello e Falcinelli. Ma piano piano il Napoli prende campo, trascinato da Insigne, che per due volte imbecca Lozano, sfruttando le difficoltà difensive di Nzita. Il terzino rischia una volta il fallo da rigore, ma la seconda volta l’arbitro non lascia correre. Dal dischetto, realizza Insigne che spiazza Fulignati. Siamo al 24esimo. Passano 10 minuti e arriva un altro rigore. Stavolta lo segnala il Var per questo tocco di gomito di Iemmello sulla punizione di Mario Rui. Proteste del Perugia e giallo per il centravanti, Insigne non si fa innervosire e fa due a zero.
Nel finale di tempo rigore anche per il Perugia: Falcinelli scappa a sinistra e sul suo cross Hysaj la tocca di mano dopo un rimpallo. Interviene ancora una volta il Var, che stavolta premia il Grifo. Dal dischetto Iemmello, finora infallibile, che però si fa ipnotizzare da Ospina, che si riscatta per l’erroraccio contro la Lazio. Nervoso Re Pietro, più intraprendente Falcinelli, che nel secondo tempo va vicino al gol con questa girata di testa a 20 minuti dalla fine. Nella ripresa cala inevitabilmente il ritmo. Il Perugia non ha più la forza per pressare ma il Napoli non ne approfitta, si arriva stancamente alla fine con questo tentativo di Elmas ben disinnescato da Fulignati.
Abbracci a fine partita fra i due vecchi amici Gattuso e Cosmi. Perugia fuori dalla coppa, ma con buone sensazioni per il campionato.
