Il gastroenterelogo Marco Fratini è stato rinviato a giudizio con l’accusa di truffa e falso: avrebbe intascato i soldi dei pazienti – circa 500 euro – rassicurandoli sul fatto che li avrebbe poi versati lui al servizio sanitario regionale, tramite Cup, ma poi li ha tenuti per sé, facendo passare le ricette con esenzione totale. I fatti sono avvenuti tra Umbertide e Assisi e risalgono agli anni fra il 2015 e il 2016; sono venuti alla luce dopo un’indagine dei militari del nucleo antisofisticazione dei carabinieri, coordinati dalla procura di Perugia.
Intasca 500 euro, a processo un medico
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