Prezzi esorbitanti e canoni di sicurezza non del tutto rispettati: la Guardia di finanza del comando provinciale di Perugia – e in particolare la Tenenza di Assisi – ha scoperto un esercizio commerciale, nella città serafica, che ora rischia una maxi sanzione da decine di migliaia di euro.
EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON
Business del periodo
«I militari – riporta la nota delle Fiamme Gialle – hanno rilevato che venivano messe in vendita circa 150 ‘mascherine’ (nello specifico, respiratori circolari di tipo FFP2) a prezzi ben superiori a quelli normalmente applicati. Non solo: le mascherine, vendute in confezioni da venti pezzi, erano state ‘spacchettate’ così da potere essere vendute singolarmente con un incremento ulteriore del margine di guadagno sulle singole vendite». I finanzieri stanno procedendo ad ulteriori accertamenti in modo da potere verificare l’effettiva provenienza dei prodotti.