«Chiusura in tutto il territorio comunale di bar, pub, vinerie, enoteche, birrerie ed altre attività similari dalle ore 17 del 22 maggio 2020 alle ore 05 del 23 maggio 2020 e dalle ore 17 del 23 maggio 2020 alle ore 05 del 25 maggio 2020». Il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati non abbassa la guardia in merito all’emergenza covid-19: giovedì è stata firmato un atto per il weekend, a pochi giorni dal caos assembramenti in occasione della Festa dei Ceri (non svolta per il coronavirus).
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
La specifica
Nel documento viene evidenziato che «qualora negli esercizi di cui sopra fossero presenti altre attività (pasticceria, ristorazione, preparazione alimenti e similari) queste possono proseguire con esclusiva consegna a domicilio. Ai titolari di pubblici esercizi, ai titolari di distributori automatici ed a tutti gli altri soggetti autorizzati (compresi i generi alimentari di piccola, media e grande distribuzione) operanti nel territorio comunale è fatto divieto di vendere e somministrare bevande per asporto in contenitori di vetro ed in contenitori metallici e di vendere e somministrare bevande alcoliche di qualsiasi gradazione dalle ore 17 del 22 maggio 2020 alle ore 05 del 23 maggio 2020 e dalle ore 17 del 23 maggio 2020 alle ore 05 del 25 maggio 2020. I titolari delle attività interessate dovranno esporre al pubblico, in modo ben visibile, idonea cartellonistica riportante i divieti di cui trattasi». Infine scatta il divieto «di consumare, nell’intero territorio comunale, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in luogo pubblico o aperto al pubblico dalle ore 17 del 22 maggio 2020 alle ore 05 del 23 maggio 2020 e dalle ore 17 del 23 maggio 2020 alle ore 05 del 25 maggio 2020».