Tre gatti trovati morti in un mese e mezzo, due dei quali negli ultimi due giorni. È quanto avviene nel centro storico di San Gemini, zona Rocca, e alcuni residenti sono spaventati. Intanto le guardie zoofile del WWF hanno provveduto a ‘tabellare’ le zone dove sono stati trovati bocconi avvelenati.
Minacce e paure
«Sono anni che alcuni cittadini sono infastiditi dalla presenza di questa piccola colonia di gatti, regolarmente censita, che alcuni di noi curano e controllano», racconta una residente molto attiva nella cura di questi animali. «Noi che ci prendiamo cura di queste bestiole abbiamo paura perché molto spesso riceviamo minacce anonime. Ma la paura è aumentata negli ultimi mesi quando abbiamo iniziato a trovarli morti davanti alle nostre case».
Macabre scoperte
L’ultimo ritrovamento ha del macabro. «Una ragazza alcuni giorni fa aveva messo sui social un annuncio di scomparsa della sua gattina. Bè, il giorno dopo gliel’hanno fatta ritrovare morta in una scatola davanti la sua abitazione. Un qualcosa di raccapricciante. Si tratta del terzo caso in un mese e mezzo, tutti morti con cause riconducibili all’avvelenamento. Abbiamo avviato le procedure di bonifica con la guardia forestale e siamo intenzionati a denunciare perché chi compie questi atti incivili deve essere rintracciato e deve pagare penalmente per quello che ha fatto».