di S.F.
‘Studiare’ il traffico cittadino del centro attraverso il monitoraggio di tre punti considerati strategici e, in questo modo, dare seguito al Piano urbano della mobilità sostenibile. Era questo l’obiettivo della procedura avviata dal Comune di Terni lo scorso 3 dicembre per raccogliere manifestazione d’interesse e procedere poi all’affidamento diretto da poco meno di 15 mila euro: niente da fare per ora, con tanto di revoca in autotela dell’iter. Se ne parlerà più avanti.
SI ‘STUDIA’ IL TRAFFICO A TERNI

Tempi e bilancio
L’avviso era stato pubblicato il 16 dicembre e alla scadenza dei termini in due avevano bussato alle porte di palazzo Spada, la Movesion srl e la Geosam di Roma. Tuttavia si è presentato un problema che ha fermato l’iter: l’affidamento era da chiudere entro il 2020 con i fondi di bilancio corrente. Non è accaduto. Il risultato è che per continuare sarà necessario richiedere un preventivo impiegando finanziamenti del bilancio, pronto non prima di marzo e dunque oltre i termino previti dal decreto semplificazione. Dunque revoca – a firmarla la comandante della polizia Locale, Gioconda Sassi – e ripartenza.