A partire da venerdì cominceranno le vaccinazioni per i quadi 90mila ultra ottantenni da vaccinare. Le vaccinazioni saranno effettuate nelle sedi attivate negli ospedali e in altri altri 22 punti (cva, palazzetti dello sport, centri fiere) sparsi sul territorio. Riportiamo il vademecum pubblicato sul Corriere dell’Umbria. Mercoledì nota ufficiale della Regione Umbria sulle modalità di prenotazione.
A chi è rivolta la vaccinazione
Potranno essere vaccinati tutti coloro nati prima del 31 dicembre 1941 e le altre categorie professionali come odontoiatri, medici a partita Iva e altre categorie sanitarie non incluse nella fase 1, nonché operatori sanitari e ospiti di Rsa per cui non è stato completato il ciclo. In Umbria sono 89 mila gli ultraottantenni da vaccinare.
Si parte dagli ultraottantenni che saranno in grado di recarsi nelle unità vaccinali. Sulla base del piano di distribuzione dei vaccini comunicato dalla struttura commissariale nazionale si prevede di vaccinare con la prima dose circa 20.000 soggetti proporzionalmente distribuiti nei diversi distretti entro il mese di febbraio
Prenotare il vaccino
Sarà possibile utilizzare portale web del Cup online, direttamente sulla app Io (l’app dei servizi pubblici). Annunciata la possibilità di prenotazione dal medico di base e con un numero verde che sarà creato per prenotarsi attraverso le farmacie. Sarà anche possibile scaricare dal portale web la modulistica sul consenso informato.
Non tutti dovranno prenotarsi obbligatoriamente: i non autosufficienti e i soggetti con patologie ricoverati saranno contattati direttamente dai medici di base e dalle Asl per la somministrazione direttamente a domicilio (quando sarà disponibile un vaccino che no va conservato a -75 gradi) e nelle strutture di cura.
Chi è stato vaccinato
Nella prima fase iniziata il 27 dicembre come in tutta Italia dovevano essere vaccinati operatori sanitari pubblici e ospiti delle Rsa. Al momento sono state somministrate 28.490 dosi su 30.555 consegnate, ossia il 93,2 del totale (dato ministero della Salute aggiornato alle 15 di ieri). Di queste, 779 sono andate al personale non sanitario.
Quali vaccini
Per gli ultraottantenni si potranno usare solo Pfizer e Moderna, al momento. Senonché, per le caratteristiche di conservazione e allestimento, sono difficilmente somministrabili a domicilio. Si prevede per la Regione Umbria di vaccinare con la prima dose circa 20.000 ultraottantenni entro il mese di febbraio. Il vaccino AstraZeneca sarà riservato ai soggetti tra i 18 e i 55 anni, reclutando i professionisti sanitari non dipendenti dal Servizio Sanitario pubblico (odontoiatri, medici-chirurghi e loro assistenti, farmacisti ecc.) e le categorie considerate “fragili”, compresi le persone con disabilità, secondo priorità indicate dal ministero
Dove
Nelle quattro sedi vaccinali già attivate (ospedali di Perugia, Terni, Foligno e Città di Castello) negli ospedali territoriali e in 22 punti vaccinazioni individuati su base territoriale (uno ogni 40 mila abitanti). Si tratta di cva, palazzetti dello sport, strutture come quella dell’Enac di Foligno e Umbriafiere di Bastia Umbra.
Le primule di Arcuri
Al momento non si sa quando verranno realizzate e dove. L’Umbria per ora non ha richiesto questo tipo di strutture al commissario nazionale Domenico Arcuri. Da piano nazionale ne è prevista almeno una per capoluogo di regione. In Umbria si era parlato del parcheggio di Pian di Massiano a Perugia.
Vaccino in coppia
Non è prevista al momento la prenotazione di coppia attraverso il sistema messo a punto da Umbria digitale. Ma con la possibilità di prenotarsi attraverso i medici di base si può richiedere di essere presenti nello stesso punto nella medesima fascia oraria Idem attraverso il portale informatico del Cup.
