Una grande parata, colorata e festante. Gli atleti delle 25 nazioni in gara all’edizione 2015 del ‘3d Archery World Championships’, il campionato mondiale di tiro con l’arco, hanno attraversato il centro della città, accompagnati dai figuranti della Fitast, la Federazione italiana di tiro con l’arco storico e tradizionale, e sbandieratori provenienti da tutta l’Umbria. Mercoledì si parte con le gare.
LE FOTO DELLA SFILATA E LA GALLERY FIRMATA DA ALBERTO MIRIMAO
La parata Con questa sfilata la manifestazione, che fino ad ora era stata caratterizzata soprattutto da eventi spettacolari e culturali, si avvicina all’atto agonistico vero e proprio, che avrà inizio mercoledì leungo i sentieri limitrofi alla cascata delle Marmore. E non a caso proprio in questa giornata è arrivato a Terni il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che elogia lo sforzo organizzativo messo in campo. A giurare per gli atleti è stata la campionessa del mondo a squadre, Cinzia Noziglia.
PARLA IL PRESIDENTE DEL CONI – L’INTERVISTA
Terni al centro dello sport «Una città che ha una solida – il commento di Malagò – base di tradizione sportive, con delle eccellenze ed è il quartier generale nazionale, ad esempio, per canottaggio e tennistavolo. Ho fatto i complimenti all’amministrazione locale per aver investito in questo progetto: c’è coinvolgimento anche di altre discipline e ad esso è legato anche l’aspetto turistico. Terni può essere conosciuta in maniera diversa, probabilmente, da quello che accade normalmente. Un’occasione più unica che rara per la città di essere al centro dello sport». Sulla questione Piediluco e Roma 2024, il presidente del Coni è chiaro: «Tutti i territori possono dare qualcosa. Ma una cosa è il dossier della candidatura, un’altra è la parte sinergica che servirà per ospitare l’eventuale manifestazione».
Evento eccezionale Il sindaco Leopoldo Di Girolamo, incassati i complimenti del presidente del Coni, rilancia con decisione e annuncia la volontà di mettere in campo altre iniziative analoghe allo scopo di intensificare gli sforzi che tendono a dare un impulso di innovazione ed a diversificare le opportunità di crescita: «Un evento straordinario. Ospitare un mondiale per una città media come la nostra è eccezionale: ciò dimostra che la strada intrapresa nel campo sportivo è giusta affinché Terni possa essere sempre più spesso sede di eventi nazionali ed internazionali».
PARLA IL SINDACO – L’INTERVISTA
Il seminario Tra le iniziative organizzate in occasione dei mondiali di tiro con l’arco, anche un seminario – dell’Ordine dei giornalisti e dell’Unione stampa sportiva – sul tema ‘L’uso della tecnologia nello sport a 50 anni dalla nascita della moviola’. Tra gli ospiti, Giorgio Martino, Maria Moroni e l’arbitro di calcio ternano Paolo Tagliavento.
PARLA PAOLO TAGLIAVENTO – L’INTERVISTA
Il convegno Dalle 20.00 tutti all’Archery village per il convegno ‘Sport, leva per risollevare l’Italia’: sul palco centrale sono saliti Giovanni Malagò, il presidente Fitarco Mario Scarzella, il campione olimpionico di tiro con l’arco Marco Galiazzo ed il presidente del comitato organizzatore Stefano Tombesi. Successivamente si è aggiunto il giornalista de La Gazzetta dello Sport Valerio Piccioni: a moderare l’incontro Michele Corti, direttore annuario nazionale Ussi.
PARLA FABIO PAPARELLI, VICE PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE – L’INTERVISTA
Giornata storica Tenere in alto l’onore dell’Italia. Questo il messaggio del vice presidente della giunta regionale Fabio Paparelli: «Una giornata storica non solo per Terni e l’Umbria, ma per l’Italia. Poi c’è Terni che, ancora una volta, si pone al centro di una serie di eventi sportivi di carattere nazionale e internazionale, mettendo a disposizione un’impiantistica ideale per renderla una città dello sporto a 360 gradi. Abbiamo già ospitato diversi campionati italiani, inaugurando tra l’altro il ciclopattinodromo ‘Perona’. Colgo l’occasione per fare un grande in bocca al lupo alla nazionale italiana. Ora continuiamo così: lo sport a Terni non significa solamente competizioni, ma anche promozione turistica ed economia. Ciò – conclude Paparelli – permette di portare la città complessivamente a livello nazionale ed internazionale».
Un luogo ideale Entusiasta Mario Scarzella, presidente della Fitarco, in merito all’Archery village: «L’evento è partito in maniera stupenda, con l’inaugurazione di questo villaggio: le persone vedo che ci si trovano benissimo e, quando si parla di comunità, di trovarsi assieme e allegramente poter trasmettere i propri ideali uno all’altro, ritengo che questo luogo sia ideale».
Fiducia azzurra «Ho completamente fiducia – aggiunge Scarzella sugli azzurri – nei nostri ragazzi: hanno sempre dimostrato con i fatti di saper portare a casa ottimi risultati, nessun dubbio sulla loro efficienza. Lo spettacolo nella location meravigliosa delle Cascata delle Marmore mi auguro non sia rovinato dal maltempo, mi dispiacerebbe».
Numeri record Scarzella conclude con una breve disamina numerica: «Questo sarà il mondiale di tiro con l’arco 3D con il più grande numero di partecipanti, sia di atleti che di nazionali. Significa che questa disciplina attira: se si continuerà ad organizzare eventi del genere si avrà una crescita migliore».
‘Medieval evening’ Quindi nella serata del villaggio spazio agli spettacoli con dame, tamburini, sbandieratori e giocolieri ad allietare e intrattenere le numerose visite all’archery village. Ora però massima concentrazione per gli atleti: da mercoledì si battaglia per le medaglie.
