di ‘Montagne Misteriose’
Fornole รจ una frazione del comune di Amelia, in provincia di Terni. In epoca romana era nota come Castrum Fornoli, a causa dell’elevato numero di fornaci presenti dall’epoca romana e utilizzate per la cottura di vasellame, mattoni e tegole.
A partire dal XV secolo entrรฒ nella sfera di influenza di Amelia, che la impiegรฒ come bastione di controllo contro l’espansione della cittร di Narni, fortificandone le mura e costruendo torri. A causa della sua posizione strategica, Fornole fu distrutta e ricostruita piรน volte nel corso dei secoli.
Nel monte San Silvestro รจ situata una piccola chiesetta romanica, con un affresco del santo che ha incatenato il drago. La piccola chiesa รจ di antica origine: un sondaggio archeologico ha rinvenuto alcuni reperti scultorei, datati alla prima metร del IX secolo d.C., provando che giร dallโetร carolingia in quel luogo vi sorgeva un edificio religioso, eretto verosimilmente ad opera di una comunitร monastica benedettina.
Anche lโintitolazione della chiesa rimanda allโetร carolingia, periodo in cui si assiste ad una notevole diffusione del culto di papa Silvestro I e della leggenda del drago domato da questo pontefice; lโepisodio simboleggia la vittoria del cristianesimo sulle resistenze pagane. Silvestro I (… – Roma, 31 dicembre 335) รจ stato il 33ยบ vescovo di Roma e papa della chiesa cattolica dal 314 alla sua morte. ร venerato come santo anche dalle chiese ortodosse, grazie ad una serie popolarissima di leggende prodotte soprattutto nel medioevo. Si dice che riuscรฌ a convertire Costantino il Grande, imperatore romano. San Silvestro รจ anche famoso per le sue lotte contro i draghi, simboli del paganesimo. San Silvestro visse in anni decisivi per il futuro dell’impero romano e per le sorti della stessa cristianitร .
La leggenda di Fornole narra che da queste parti imperversava un drago che mieteva vittime e paura nelle campagne e nel paese di Fornole, a volte anche tra i bambini e animali. Allora tre cavalieri (fratelli), Sant’Oreste, San Pancrazio e San Silvestro, cercarono in tutto il territorio umbro-sabino per catturare il terribile mostro. Il piรน furbo fu San Silvestro che riuscรฌ a incatenarlo: fu cosรฌ che gli abitanti gli dedicarono la chiesa che esiste ancora oggi. Inoltre proprio sotto la chiesa di San Silvestro รจ presente la ‘grotta del drago’.