Un decreto di sequestro preventivo da poco meno di 408 mila euro. Ad entrare in azione, su delega della procura della Repubblica di Perugia, รจ stata la Guardia di finanza del capoluogo. Nel mirino, indebite compensazioni nei confronti di una societร di Umbertide (Perugia) operante nel settore della fabbricazione di pavimentazioni.
Il problema
Alla base del decreto โ si legge in una nota a firma del procuratore Raffaele Cantone โ ยซcโรจ il fatto che la societร avrebbe indebitamente utilizzato, in compensazione, crediti dโimposta inesistenti relativi ad attivitร di formazione del personale, come constatato dallโAgenzia delle entrate. Ai fini del riconoscimento del credito dโimposta, le aziende sono tenute, oltre che โ viene specificato โ alla corretta contabilizzazione dei costi sostenuti, ad una serie di adempimenti di carattere formale necessari ad attestarne lโeffettivitร nonchรฉ la coerenza con gli obiettivi prefissati dal legislatore. Sono inoltre richieste la puntuale rendicontazione e la documentazione certificata delle modalitร organizzative e dei contenuti delle attivitร svolte. Nel caso di specie โ spiega la procura perugina โ lโAgenzia ha rilevato incongruenze, incompletezze e carenze tali da rendere lโintero impianto documentale inattendibile ed insufficiente a dimostrare lโeffettivo svolgimento dei corsi a favore dei dipendentiยป. Di conseguenza, il credito di imposta รจ stato considerato inesistente ed indebitamente utilizzato. Sulla base delle evidenze investigative. Cโรจ dunque il sequestro preventivo per equivalente โ finalizzato alla confisca โ nei confronti della societร e del suo amministratore: tre immobili, due autovetture e le somme su tre conti correnti.