Ha convinto le donne – coinvolte anche minorenni – che frequentavano la sua palestra a spogliarsi con la scusa di dover sviluppare una ricerca per l’università di Perugia. Poi, di nascosto, le filmava con una telecamera nascosta: il fatto è accaduto a Moneglia, un piccolo comune del Genovese, e ha portato alla condanna di un personal trainer 37enne.
Cosa è successo
A riportare la notizia è il portale di informazione ligure primocanale.it. Nei guai un 37enne, condannato a cinque anni con rito abbreviato dal gip dopo l’indagine sviluppatasi a partire dal febbraio 2021: tutto è nato dalla rivelazione di una donna al marito in merito alla scoperta di essere stata filmata. L’uomo, furente, era andato nella palestra per poi picchiare il 37enne. Quindi l’intervento dei carabinieri. La scusa utilizzata per farle spogliare era quella di prendere dati sulla massa corporea, utili alla fantomatica ricerca per l’università.
La perquisizione
Gli accertamenti dei militari hanno consentito di scoprire che le riprese venivano effettuate nello spogliatoio della palestra attraverso uno smartphone nascosto: trentuno le donne – dodici delle quali minorenni – sono state riprese completamente nude. Il 37enne è stato condannato per pedopornografia, interferenza illecita nella vita privata e detenzione di materiale pedopornografico.