Il progetto doveva partire nel 2012. Sul piatto c’erano tredici milioni di euro, che dovevano servire per realizzare il campus universitario ternano: 84 posti-letto, mensa e spazi dedicati allo sport.
I rinvii Fin da allora si era pensato di posizionare il campus sul terreno di via Prampolini nel quale operava la polisportiva omonima e per la quale era in progetto lo spostamento nella nuova sede, quella che ha visto definitivamente la luce quest’anno. Ma l’allungamento dei tempi per la realizzazione del nuovo impianto ha provocato il rinvio anche del progetto legato all’università.

L’accordo «Adesso, però – dice il sindaco di Terni, Leopoldo di Girolamo – il progetto può finalmente essere avviato verso la fase esecutiva. Il Comune ha definitivamente messo a disposizione dell’Agenzia per il diritto allo studio universitario (Adisu) l’intera area, libera da vincoli e quindi in via Prampolini potrà sorgere il complesso».
I compiti L’intero onere della realizzazione «sarà a carico di Adisu – spiega Di Girolamo – mentre il Comune di Terni si adopererà per mettere a disposizione del campus i servizi di urbanizzazione, soprattutto in considerazione del fatto che a ridosso dell’area in oggetto ce n’è una interessata da interventi privati e che potrebbe, in futuro, essere ampliata con nuovo interventi».