L’Expo non è soltanto vetrina di cibi internazionali, ma anche un momento per riflettere sull’alimentazione intesa in senso lato, ossia i problemi legati alla fame nel mondo e al corretto stile di vita. All’interno di queste iniziative rientra il progetto ‘Eurobis’ che coinvolgerà anche le città di Perugia e Terni.
‘Obesity day’ Nell’ambito delle iniziative promosse da Expo in questo senso vi è l’‘Obesity day’ la campagna di sensibilizzazione promossa ogni anno , e che quest’anno sarà il 10 di ottobre, da Adi, l’Associazione italiana dietetica e nutrizione clinica. Le iniziative della quindicesima edizione sono state presentate a Expo in un convegno in cui si è parlato anche di progetti e buone pratiche per educare ad una sana alimentazione e al movimento i giovani e i bambini.
Cos’è ‘Eurobis’  ‘Eurobis’, acronimo di Umbria obesity intervention study, è il primo progetto italiano promosso da Edope -la rete mondiale di prevenzione dell’obesità – in Italia, a Perugia e in Umbria. «Eurobis è rivolto a circa 55mila bambini di età compresa tra i 4 e i 12 anni, per una durata di quattro anni – ha spiegato il coordinatore del progetto, il professore Pierpaolo De Feo – e affronta il problema dell’obesità infantile partendo dal livello comunitario, cioè coinvolgendo i vari attori di ogni comunità ».
‘Beat the street’ All’interno delle iniziative pensate per la giornata mondiale dell’obesità , vi sarà anche l’illustrazione di ‘Beat the street’, manifestazione di grande successo, svoltasi per la prima volta in Italia a Terni che aveva come obiettivo educare bambini ed adulti all’attività fisica. Una una gara internazionale che è stata realizzata lo scorso febbraio, con la collaborazione dell’università di Perugia ed Eurobis. La gara ha incoraggiato il 14 febbraio i cittadini di Terni, adulti e bambini, a muoversi a piedi o in bicicletta invece che con l’automobile per raggiungere la scuola o il posto di lavoro. Sono state oltre 15mila le persone che hanno partecipato raggiungendo il traguardo di 360mila chilometri in sole sei settimane. Con il raggiungimento dei primi 20 mila chilometri la città ha ottenuto 7mila euro da destinare ad un progetto di utilità pubblica.