
Pubbliredazionale
Era un anno fa quando la Esse Boutique Bomboniere Enogastronomiche, in via Carrara 19/A a Terni, apriva i propri battenti con tanto entusiasmo e speranze da parte del titolare, Simone Stefanelli. Ad un anno di distanza, entusiasmo ed energie sono raddoppiati grazie ai risultati ottenuti e alle prospettive. Per questo è giusto tracciare un bilancio di come siano andate fin qui le cose. «Decisamente bene – spiega Simone – perché di lavoro ce n’è tanto, i nostri prodotti (bomboniere artigianali con prodotti enogastronomici del territorio, ndR) ‘tirano’ e vogliamo continuare su questo percorso che siamo convinti sia quello giusto». Il core business della Esse Boutique Bomboniere Enogastronomiche sono ovviamente le cerimonie ‘classiche’: matrimoni, battesimi, comunioni, cresime, eventi speciali e compleanni. «L’idea di abbinare a bomboniere originali e interamente realizzate a mano, personalizzate dai nostri stessi clienti, alcune produzioni enogastronomiche ‘made in Umbria’ (vini, liquori, marmellate, salse, cioccolata, miele, ndR), sta piacendo molto. Vorremmo organizzare qualcosa di speciale per San Valentino – prosegue Simone -. In generale, abbiamo molto lavoro nel nord Italia mentre sul territorio di Terni, forse ancora legato ad una visione tradizionale della bomboniera, ci attendevamo una risposta maggiore. Ma tant’è e, sinceramente, di cose da fare ce ne sono tante». La combinazione fra prodotti di qualità, talvolta di nicchia e non reperibili al dettaglio, l’attenzione che Simone Stefanelli riserva al cliente in fase di consulenza e la creatività della moglie Sara in fatto di bomboniere, si sta rivelando un mix vincente: «Vogliamo crescere ancora, ma con equilibrio e soprattutto mantenendo inalterate le caratteristiche della nostra attività, a stretto contatto con i clienti e le loro esigenze». Fra gli obiettivi c’è quello di migliorare la vivibilità del quartiere – la zona è quella di via Carrara – dove si trova l’attività: «Un impegno – conclude Simone – che condividiamo con tutti gli altri esercenti, per il bene della città. Ci stiamo lavorando».