di S.F.
Approfondimento e verifica del funzionamento dell’Ufficio relazioni col pubblico del Comune di Terni, chiuso il cerchio. Con confronto sulla relazione della IV commissione previsto nel consiglio comunale di lunedì: se ne è parlato negli ultimi mesi tra polemiche politiche, problemi e suggerimenti per migliorare la qualità del servizio.
LA RELAZIONE COMPLETA SULL’URP
SI CAMBIA PER URP, AGENDA URBANA ED EUROPE DIRECT
Il personale
Da settembre a dicembre sono stati auditi il vicesindaco Riccardo Corridore, il dirigente agli affari istituzionali Cataldo Renato Bernocco, il collega ai servizi digitali Andrea Zaccone ed il funzionario con posizione organizzativa Sebastiano Pasero. Bene, cosa è emerso? «Si è palesato un forte utilizzo da parte degli utenti di questo servizio, per varie tipologie e richieste, che vanno dalle informazioni sui servizi, a quelle sugli eventi fino agli accessi documentali ed ai servizi anagrafici». Vengono messi nero su bianco oltre 16 mila contatti tra il 2022 e il 2023. Con tanto di suggerimenti: «La commissione ritiene opportuno dotare l’ufficio di una posizione organizzativa, da reintegrare nel suo ruolo che è rimasto vacante dopo il trasferimento del precedente funzionario ad altro ufficio, e ritiene altresì importante che l’Urp provveda a rendicontare la propria attività con un report puntuale da elaborare ogni 3-4 mesi. Risulta imprescindibile inoltre organizzare al meglio il personale anche avvalendosi dei fondi Pnrr connessi alla transizione digitale, e mettere a regime e potenziare il funzionamento dell’ufficio, ma anche sensibilizzare la cittadinanza verso le potenzialità del sito istituzionale». Infine l’input per migliorare la comunicazione tra l’Urp e le varie direzioni per il trasferimento di richieste. Vedremo se andrà meglio.
