di S.F.
Concessione quadriennale del servizio di ristorazione scolastica del Comune di Terni fino al 2029, si entra nel vivo. Lunedì mattina c’è stata l’apertura delle buste amministrative: in ballo c’è un appalto dal valore stimato di concessione da 12,2 milioni di euro. La società uscente è Gemos.
LA GARA PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA
SI PUNTA SU PROGETTI SOCIALI E PRODOTTI LOCALI

La società romagnola è una delle quattro contendenti che hanno presentato l’offerta. Le altre sono la romana Althea srl, la campana – la ditta che ha fatto ricorso al Tar sui criteri di aggiudicazione, se ne parlerà il 13 maggio per il giudizio cautelare – Sirio società cooperativa e la Vivenda Spa. Ora parte la lunga fase di verifica e controllo.
RICORSO AL TAR: ARRIVA DA CERCOLA (NAPOLI)

Il primo step c’è stato nell’ufficio appalti diretto dalla posizione di elevata qualificazione Luca Tabarrini. In loco anche il dirigente all’istruzione Francesco Saverio Vista e il responsabile unico di progetto, il funzionario titolare di Eq Corrado Mazzoli. Esito? C’è la convocazione del seggio di gara per il soccorso istruttorio (c’è chi è stato ammesso subito e chi con riserva). L’iter proseguirà lunedì 12 alle 11.30.