«La telemedicina si consolida come strumento efficace per la tutela della salute dei cittadini, anche in Umbria». Dal giugno 2024, infatti, tutti gli assistiti, a prescindere dall’età e dall’eventuale esenzione, possono accedere, con prescrizione medica, a prestazioni diagnostiche come elettrocardiogramma, holter cardiaco, holter pressorio e spirometria presso le farmacie aderenti.
Sono già quasi 22 mila le prestazioni effettuate nelle 170 farmacie umbre coinvolte nella sperimentazione (l’elenco è disponibile su umbria.federfarma.it nella sezione ‘Servizi al Cittadino’): tra queste, 12.634 elettrocardiogrammi e 6 mila holter cardiaci. Un risultato che dimostra non solo l’efficacia del servizio, ma anche il suo contributo concreto alla riduzione delle liste d’attesa.

«Questi numeri testimoniano quanto sia importante poter usufruire della farmacia come presidio sanitario di prossimità», commenta Stefano Monicchi, presidente di Federfarma Umbria. «Grazie alla telemedicina, sono gli esami a spostarsi, non più le persone». L’elettrocardiogramma in particolare si è rivelato un alleato prezioso: «Ha permesso di segnalare numerosi casi di fibrillazione atriale e ha reso possibile l’intervento immediato in situazioni di infarto, con allerta al 118 e trasferimento urgente in ospedale».
L’Umbria si distingue a livello nazionale come regione virtuosa nell’attuazione del progetto ‘Farmacia dei servizi’, piazzandosi al primo posto in rapporto alla popolazione. «È fondamentale – aggiunge Monicchi – che i fondi per questi servizi vengano garantiti anche nei prossimi anni. I risultati raggiunti dimostrano che la telemedicina, insieme agli altri servizi disponibili in farmacia, è oggi una realtà preziosa per la sanità territoriale».