di Giovanni Cardarello
Finisce in bellezza la coda del girone E del campionato di serie D. Una coda che prevedeva il derby umbro tra Fulgens Foligno e Orvietana per il playoff promozione (anche se in verità vale solo un posto per la graduatoria del ripescaggio in serie C) e la sfida impossibile sul campo del Follonica Gavorrano per lo Sporting Trestina per il playout. Ecco come è andata.
Partiamo dalla sfida del Blasone dove un’Orvietana coriacea e ben messa in campo da Rizzolo vince 1-2 (stesso punteggio del match di Regular Season) grazie alle reti di Panattoni su rigore al 17’ e di Fabri con una sassata da fuori area al 57’. Nel mezzo il rigore del pari di Calderini in pieno recupero del primo tempo. Da segnalare un rigore sbagliato da Tomassini.
Con questa vittoria l’Orvietana si guadagna la finale playoff in programma domenica 18 in casa del Seravezza Pozzi. Per l’ACF stagione finita ma tra mille applausi per un secondo posto davvero sontuoso per una neopromossa. Nella sfida playout impresa che rasente il miracoloso per lo Sporting Trestina che per salvarsi dalla retrocessione in eccellenza aveva un solo risultato a disposizione, la vittoria. Vittoria che arriva in modo rocambolesco con il gol del pari di Buzzi al 94’ e gol decisivo di Mencagli al 117’.
Un risultato enorme, pazzesco tanto per i bianconeri quanto per il calcio umbro che nella serie D potrà schierare di certo tre squadre più una, la Fulgens Foligno, l’Orvietana, lo stesso Trestina e il Sansepolcro toscani solo di provincia. Ma con la possibilità di un’altra promozione derivante dalla sessione nazionale dei playoff di eccellenza.