Testimonianze, diritto e arte per sensibilizzare su un tema delicato e urgente. Tra i relatori anche l’avvocato Giuliana Scorsoni, con il suo focus sui minori coinvolti nei procedimenti civili e penali. Un pomeriggio di riflessione intensa e necessario quello organizzato giovedì a Terni da Libertas Margot e Fuso Group Srl, che hanno dato vita all’incontro dal titolo emblematico: ‘lavoriAMO per cambiaMENTI’. Un evento pensato per affrontare, con voci autorevoli e testimonianze dirette, il drammatico fenomeno della violenza di genere.
Tra gli interventi quello di Simona Ambrosio della Libertas Margot e quello di Anna Lia Sabelli Fioretti. A fornire uno sguardo tecnico, ma altrettanto coinvolgente è stata Giuliana Scorsoni, avvocato di Terni, che ha relazionato sull’aspetto legale della questione, in particolare dal punto di vista del minore. «Ho parlato in qualità di curatrice speciale del minore, iscritta nelle liste del tribunale di Terni e in quello per i minorenni di Perugia», spiega. Il suo intervento ha riguardato «i provvedimenti civili, come separazioni, divorzi e situazioni relative alle famiglie di fatto, che si intrecciano con procedimenti penali in ambito di codice rosso. Provvedimenti che possono arrivare a limitare la responsabilità genitoriale e a incidere fortemente sul diritto di visita del genitore sottoposto a misura cautelare, anche nei confronti dei figli minori».
A fare da cornice all’evento, la suggestiva mostra fotografica di Fabio Palmieri, che ha presentato i suoi scatti realizzati con una tecnica di luce particolare, capace di esaltare l’invisibile e dare forma visiva al dolore e alla rinascita.