‘Binge drinking’ – tradotto, ‘sbronzarsi’ – in pratica vere e proprie abbuffate alcoliche in cui non conta cosa si ingerisce: l’importante è bere parecchio e in fretta, per andare ‘fuori’ il prima possibile. Per contrastare il fenomeno, a quanto pare piuttosto in voga fra adolescenti e non solo, si sono mossi anche i carabinieri della Compagnia di Amelia che, insieme ai colleghi del Nas di Perugia, hanno messo in campo un’attività specifica di controllo che ha interessato gli avventori di diversi locali pubblici.
Controlli ok Il fenomeno, che a volte assume i connotati di vero e proprio ‘serpentone’ con tappe in più locali, uno dietro l’altro, fino a sbronzarsi.  «Fra i tanti clienti controllati nei numerosi locali dell’amerino interessati dal servizio – riferiscono dall’Arma – non sono stati trovati giovani in stato di ubriachezza. Nel corso delle verifiche è stata comunque applicata nei confronti dei titolari di due bar, rispettivamente uno di Amelia e l’altro di Narni, una sanzione amministrativa relativa al verifica di violazioni in materia di procedure di autocontrollo». Le attività hanno visti impegnati militari dei due comandi stazione di Narni e Amelia.