Ha fatto un certo rumore, in quel di Amelia, la vicenda del caseificio operante nel centro storico, a cui la polizia Locale amerina ha โsequestratoโ un mezzo da lavoro in ragione della targa non visibile. Pubblichiamo qui la versione dei fatti resa dal comando della polizia Locale e diffusa a mezzo stampa: ยซNel corso della mattina del 23 luglio scorso, personale del comando libero dal servizio, mentre percorreva la strada statale 205 Amerina in direzione Amelia, giunto allโaltezza del chilometro 8+500 circa, in uscita dal territorio della frazione di Fornole, notava un autocarro di colore bianco che lo precedeva e che durante la marcia disperdeva al suolo consistenti quantitร di liquido biancastro che fuoriusciva dal vano di carico dove alloggiavano alcuni contenitori assicurati con una fune dal colore arancio. Resosi conto che il versamento di liquidi sullโasfalto non tendeva a cessare, ma al contrario si ripresentava costantemente, provvedeva ad allertare i colleghi in servizio esterno moto-montato. Gli operatori contattati intercettavano il veicolo segnalato, la cui targa non era affatto leggibile, allโaltezza dellโinizio del centro abitato di Amelia, successivamente seguivano da tergo lโautocarro che continuava a disperdere materiale liquido durante la marcia e provvedevano al fermo dello stesso in condizioni di sicurezza nella centrale piazza XXI Settembre. Da successivi approfondimenti โ spiega la polizia Locale โ si accertava che il liquido disperso altro non era che latte e siero di conservazione di latticini, di produzione del titolare dellโazienda, proveniente come di consuetudine da Vigne di Narni. Per tale circostanza il conducente veniva sanzionato per la violazione dellโarticolo 15, comma 1 e 2 del Codice della Strada in quanto โcreava situazioni di pericolo per la circolazione per effetto della perdita di latte e siero di conservazione di latticiniโ dalla natura viscosa e quindi pregiudizievole per la sicurezza della circolazione; fattispecie che prevede una sanzione pecuniaria di 29,40 euro ed una sanzione accessoria del ripristino dello stato dei luoghi compiuto nellโimmediatezza dei fatti. Al medesimo trasgressore veniva altresรฌ contestato lโarticolo 100, comma 5 e 13 del Codice della Strada poichรฉ circolava con veicolo munito di targa non rifrangente. Il trasgressore, trattenuto solo per il tempo necessario agli accertamenti, dichiarava spontaneamente di โripasssare abitualmente i numeri della targa con un pennarelloโ. Per tale violazione veniva applicata una sanzione pecuniaria di 18,20 euro e la sanzione accessoria del ritiro della targa e fermo del veicolo; il veicolo รจ stato posto nella disponibilitร del trasgressore e le targhe sono state depositate nella mattina del 24 luglio, alle ore 9 circa, presso gli uffici della Motorizzazione Civile di Terni dal personale della polizia Locale di Amelia, cosรฌ che, alle ore 11 circa, il trasgressore รจ tornato in possesso di targhe idonee alla circolazione sostenendo una spesa di circa 120 euro presso la MCTC, come da ordinaria prassi. Di fatto โ osserva la polizia Locale โ il veicolo รจ tornato nella condizione di circolare in meno di 24 ore. Per dovere di cronaca si rappresenta altresรฌ che la Usl, interessata delle verifiche sullโattivitร in quanto il fermato non รจ stato in grado di esibire al momento dei controlli alcun titolo legittimante lโattivitร di trasporto, ha contestato allโazienda un illecito amministrativo di circa 140 euro con prescrizioni per irregolaritร circa il mancato funzionamento di dispositivi necessari alla conservazione di alimentiยป.