Custodia e monitoraggio dell’area verde, svuotamento dei cestini, operazioni minimali di pulizia, attività di gestione, custodia e pulizia degli immobili, sfalcio dell’erba e manutenzione ordinaria dell’area. Aree verdi di Sant’Egidio e Montelaguardia, c’è la firma sulle convenzioni per le gestioni: ad occuparsene saranno le associazioni delle due zone.
Caccia al miglioramento Le firme ci sono state lunedì mattina a palazzo dei Priori. A prendersi cura del verde cittadino nelle rispettive frazioni saranno l’Associazione sportiva Circolo Arci Sant’Egidio e l’Associazione ricreativa Montelaguardia: entrambe, come previsto dal progetto ‘Futuro verde’, stanno attuando in collaborazione con l’ente i progetti presentati per la valorizzazione delle singole aree verdi, in linea con quelle che sono le caratteristiche del territorio e le tradizioni locali. L’obiettivo è la sistemazione del patrimonio verde per migliorarne qualità e fruibilità.
I progetti Per Sant’Egidio il progetto da realizzare si intitola ‘Dal passato al futuro attraverso le tradizioni’ e prevede la riscoperta delle radici culturali del territorio attraverso la valorizzazione del tradizionale metodo di cottura della torta al testo, la filiera corta, la specificità delle tradizioni locali e l’avvio di un dialogo intergenerazionale. Per l’area di Montelaguardia invece c’è il progetto ‘Amici nel verde’ prevede la valorizzazione e conservazione di un bene comune – il verde urbano – con l’obiettivo di promuovere una coscienza ecologista nei più giovani, orientata alla sostenibilità ambientale, all’utilizzo responsabile delle risorse naturali, al rispetto e alla conservazione della natura.