Arpa Umbria, al via il primo corso della Safa

Parte la Scuola di alta formazione ambientale: tema dell’evento in programma il 12 e il 13 novembre, ‘Le novità nella gestione dei rifiuti’

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di Fra.Tor.

‘Le novità nella gestione dei rifiuti’ è il titolo del primo corso della Safa, la Scuola di alta formazione ambientale di Arpa Umbria, in programma giovedì 12 e venerdì 13 novembre. Il corso, organizzato dalla Scuola e dall’Ordine degli ingegneri della Provincia di Terni, è rivolto ai tecnici delle Pubbliche amministrazioni, agli Enti di controllo, alle imprese concessionarie dei servizi pubblici, alle aziende e ai consulenti ambientali. A seguito delle ultime normative emanate per l’emergenza da Covid il corso, al quale si sono iscritte circa 200 persone da tutta Italia, si svolgerà in videoconferenza.

La Safa

La Scuola di alta formazione ambientale, unica in Italia, «ha l’obiettivo di ridare centralità al concetto di ‘competenza’, che si intende far acquisire o potenziare, piuttosto che al titolo corsuale», ha spiegato il direttore generale di Arpa Umbria, Luca Proietti, in una videoconferenza rivolta alla stampa. «Vogliamo, inoltre, garantire un’offerta inclusiva nei periodi di fruizione previsti per i corsi: le edizioni, infatti, verranno incrementate in base alla richiesta. Sia in aula che e-learning, puntiamo a predisporre un’ampia offerta, nonché giornate informative seminariali, per rispondere alle diverse esigenze dell’utenza. La Scuola vuole perseguire un’attività di progettazione formativa costantemente attualizzata, con una visione trasversale e a lungo periodo, per filiere strategiche regionali, nazionali, europee e media integrati a partire dalla web e radio tv della scuola. Puntiamo ad implementare una rete regionale, nazionale e transnazionale di esperti multi-tematici che costituirà un ‘dominio’ sempre consultabile. Infine, redigere una ‘Carta valori’ della Scuola, integrata al catalogo, come opportunità disciplinare».

I corsi

Giovedì 12 e venerdì 13 novembre si svolgerà il primo evento in-formativo: giovedì dalle 15 alle 19 si parlerà dellee novità che interessano più da vicino le imprese concessionarie dei servizi pubblici ma che inevitabilmente comportano ripercussioni su tutta la filiera (assimilazione urbani, nuovi obiettivi di raccolta e riciclo, aspetti legati all’accesso in discarica RSU ecc.); venerdì dalle 8.30 alle 13, invece, l’argomento centrale saranno le novità gestionali ed operative di interesse tanto per il settore pubblico che per le aziende e i loro consulenti (EPR, riforma tracciabilità rifiuti, deposito temporaneo ecc.). Presumibilmente nella prima settimana di gennaio 2021 è prevista l’uscita del catalogo dei corsi della Safa e nella seconda settimana di febbraio dovrebbero svolgersi le prime ‘Giornate/Seminario in-formative’ rivolte ai laureandi.

Le sfide

«Tutto ciò che presuppone conoscenza, crescita, formazione in questo settore oggi è molto importante», sono interventi la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e l’assessore regionale all’ambiente Roberto Morroni. «Questo primo corso di formazione sarà fondamentale e i risultati saranno importanti per la nostra regione che conta molto sul sistema ambientale. Crediamo molto nell’impegno sul fronte della formazione e dell’educazione: l’alta formazione occuperà un posto di rilievo in questo senso, che interesserà gli addetti ai lavori, ma anche tutti i cittadini. Abbiamo un percorso da fare molto importante e dobbiamo affrontare sfide notevoli. Complimenti al direttore Proietti e auguriamo a tutti i docenti e i partecipanti un buon lavoro».

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