Arti marziali in Grecia: Terni si fa valere

Ottimi risultati per l’accademia Shaolin Kung Fu al primo al primo Acropolis International Wishu Open Tournament di Atene

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Canada, Georgia, Hong Kong, Israele, Spagna, Malta, Inghilterra, Cina, Germania, Repubblica Ceca, Francia, Grecia, Italia, Stati Uniti, Macao, Cipro, Sud Africa. Tante le nazioni che hanno partecipato al primo Acropolis International Wishu Open Tournament organizzato da World Ho Kam Ming Wing Chun General Association, Hellenic Ho Kam Ming Wing Chun Association, Tang Tung Wing International Kung Fu Association e dalla Athens Martial Arts Academy e che si è svolto gli scorsi 3 e 4 novembre presso il Wrestling Olympic Center di Atene.

Maestro mondiale

Giornate che sono state avvalorate dalla presenza del Grand Master Wu Bin, allenatore di Wushu cinese di fama mondiale, uno dei 19 maestri al nono livello Duan viventi in Cina. L’evento ha coinvolto circa mille atleti di tutte le età impegnati a dimostrare le loro capacità e la grande passione per il Taolu e Weapons, Sanda, Sanda Light, Qing Da il Point Fighting.

Spettacolo

La cerimonia di apertura ha visto sfilare le scuole più importanti della Grecia, con dimostrazioni di varie forme e discipline che ruotano intorno al Kung Fu. Immancabile e spettacolare è stata la danza del drago che secondo la tradizione, è portatore di buona sorte, oltre che di forza e dignità.

Terni presente

L’accademia Shaolin Kung Fu Terni è stata rappresentata da due atleti – Giacomo Barbarossa e Giada Bronzini – per il Kung Fu tradizionale e da Marco Galli per il Sanda. E come spesso accade le soddisfazioni non sono mancate per gli atleti ternani. L’accademia del maestro Luca Primavera, infatti, si è portata a casa una medaglia di bronzo grazie al terzo posto conquistato da Giada Bronzini nella categoria Nanquan Hongjlaquan Cadets, una medaglia d’argento nella specialità Contact Light e un meritatissimo oro nel Sanda Light per Marco Galli.

Il Maestro soddisfatto

«Aver partecipato ad un evento così importante – commenta il maestro Luca Primavera – è già di per sé una vittoria, frutti di lunghe e pesanti ore di allenamento durante le quali gli atleti hanno dato il massimo per cercare di perfezionarsi e raggiungere l’obiettivo che si erano prefissati. Non sono mancate le delusioni e le sconfitte che devono essere viste, sempre, come un punto di partenza per correggersi e migliorarsi. Onore quindi a tutti gli atleti ternani che hanno portato il loro nome e la loro accademia a salire sul podio di una manifestazione di assoluto prestigio».

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