Asm Terni ed il vademecum per i cittadini, nuovo passaggio. Questa volta il riferimento è al recupero crediti Taric delle annate 2021/2022 e gli avvisi di sollecito.
RIFIUTI A TERNI, ASM CHIEDE LA REVISIONE DEL PEF

La nota
«Asm Terni SpA comunica che sono in corso attività di recupero crediti in riferimento alle fatture Taric del 2021 e 2022. A tal riguardo si informano tutti i clienti che hanno già provveduto al pagamento delle rate, o inoltrato una richiesta di rettifica dell’importo fatturato, di non tener conto dell’avviso di sollecito ricevuto». La partecipata del Comune ricorda inoltre che «nell’area riservata ai clienti (https://www.asmterni.it/ecosportello/) è disponibile il servizio di consultazione della propria posizione amministrativa. Si ricorda che è attivo il servizio di bolletta web che oltre a ridurre i tempi di gestione delle proprie utenze, azzera il rischio di ritardo nel recapito, evita le file agli sportelli e, soprattutto, riduce gli impatti ambientali legati alla produzione e consegna delle fatture».

Bilancio Acea
Nel contempo mercoledì il GruppoAcea ha approvato il bilancio 2022 e c’è un breve passaggio – si è ancora in attesa dell’ulteriore closing per chiudere la partita – sulla società ternana: «Il 6 dicembre, Acea ha perfezionato il closing della prima fase dell’operazione di aggregazione con Asm Terni, ad esito della procedura ad evidenza pubblica avviata da quest’ultima». Un semplice remind in sostanza. Focus anche su un altro aspetto: «L’Ebitda consolidato cresce del 3,9% passando da 1.256,1 milioni di euro del 2021 a 1.305,0 milioni di euro al 31 dicembre 2022. L’andamento del risultato è influenzato positivamente, dal mercato energetico per effetto della cessione a prezzi più elevati dell’energia elettrica prodotta da Acea produzione e Acea Ambiente; dall’iscrizione della premialità tecnica nell’area Idrico; dall’esonero dall’obbligo di acquisto di quote di CO2 per l’impianto di Terni». Il riferimento è al termovalorizzatore di via Ratini.