Ast: 300 euro di bonus welfare ai lavoratori. Torna il confronto sul premio di risultato

Nuovi fringe benefit per aiutare i dipendenti nel pagamento delle bollette dopo le 250 euro di agosto

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Nuovo bonus per i lavoratori di Acciai Speciali Terni: il presidente Giovanni Arvedi ha disposto infatti l’erogazione ai dipendenti, come aiuto alle spese, di crediti welfare dal valore di 300 euro. A comunicarlo è stata lunedì mattina alle rsu la direzione aziendale, dopo le ripetute richieste giunte sul punto dalle rappresentanze sindacali, di fronte alle difficoltà generali che le famiglie stanno attraversando a causa dell’inflazione e dei rincari alle bollette.

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Cosa prevede il beneficio

Si tratta della seconda erogazione del genere concessa dal gruppo Arvedi, che ad agosto aveva riconosciuto a tutti i dipendenti l’importo di 250 euro in bonus carburante. In entrambi i casi l’azienda ha voluto cogliere l’opportunità contenuta nei vari dl aiuti, che hanno concesso alle imprese la possibilità di erogare i cosiddetti fringe benefit, esenti da tassazione. L’ultimo decreto ha alzato da 600 a 3 mila euro la soglia massima di esenzione fiscale e contributiva dei bonus, nel quale per il 2022 rientrano anche le utenze domestiche di gas e luce.

L’altra questione aperta

«Come rsu apprezziamo tale disponibilità, segno che anche l’azienda riconosce l’attuale periodo di problematicità che tutti stiamo
attraversando» commentano i delegati di fabbrica, che da venerdì saranno impegnati nella ripresa del confronto sul premio di risultato. «Rispetto a ciò, dopo diversi incontri svolti, come rsu – dicono – auspichiamo che ci siano finalmente le concrete condizioni per arrivare a una definizione positiva dello stesso».

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