Ast: ok dei ministeri al piano industriale. Arrivano i fondi Pnrr

Terni – L’entità dei finanziamenti sarà nota entro il 31 marzo, poi la firma dell’accordo di programma

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Significativo passo in avanti verso la firma dell’accordo di programma per la messa a terra del miliardo di investimenti annunciato dal gruppo Arvedi per Acciai Speciali Terni: dall’incontro di giovedì pomeriggio al ministero dell’ambiente e della transizione ecologica è arrivato il sostanziale ‘via libera’ – anche da parte di quello delle imprese e del made in Italy – al progetto presentato dall’azienda, che quindi sarà sostenuto dai finanziamenti derivanti dal Pnrr. Il primo ministero supporterà in particolare i progetti improntati alla decarbonizzazione (che comprendono anche la realizzazione di una centrale a idrogeno verde), mentre il secondo sosterrà il piano più strettamente industriale (nel quale è confermato anche il ripristino della produzione di magnetico).

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Primavera decisiva

Rimane per ora il nodo dell’entità dei fondi, che sarà sciolto entro il 31 marzo, quando si conosceranno con esattezza le cifre destinate a queste due diverse linee di finanziamento. Il range è al momento piuttosto ampio, ma sul piatto dovrebbero comunque essere messe diverse decine di milioni di euro. Una volta noti i numeri, ci si ritroverà al ministero per la tappa cruciale, la firma dell’accordo.

Latini soddisfatto

Di «incontro positivo e utile a individuare un percorso rispetto agli obiettivi che concordemente ci siamo dati» ha parlato il sindaco, Leonardo Latini, presente al tavolo insieme al vicesindaco e assessore all’ambiente Benedetta Salvati. All’incontro ‘tecnico’ hanno preso parte i rappresentanti del Governo, con il viceministro del Mase Vannia Gava, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei con l’assessore regionale Michele Fioroni, oltre ai rappresentanti del Gruppo Arvedi, i tecnici del Mimit e di Invitalia. «Ci sono stati impegni precisi e circostanziati da parte di tutti i soggetti e degli enti che hanno preso parte al tavolo – ha spiega Latini in una nota – con l’obiettivo di arrivare alla definizione dell’accordo di programma in tempi rapidi e consentire dunque lo sviluppo dei progetti industriali per l’area ternana».

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