Panico – e danni – ad Avigliano Umbro (Terni) per una lite scoppiata nella notte fra giovedì e venerdì, non lontano dal centro del paese, fra due cognati e che ha portato all’intervento di diverse pattuglie dei carabinieri della Compagnia di Amelia.
La ricostruzione Secondo quanto ricostruito dai militari, coordinati dal capitano Michele Basilio, alla base delle tensioni ci sarebbero ragioni legate alle attività professionali dei due, diatribe che andrebbero avanti da tempo in seguito allo scioglimento di una società . Uno dei due si sarebbe presentato a casa dell’altro per reclamare del materiale che, evidentemente, riteneva di sua proprietà e – insoddisfatto – ha raccolto un asse di legno e ha iniziato a colpire l’auto del ‘rivale’, frantumando il parabrezza, danneggiando la carrozzeria per poi prendersela anche con il portone di ingresso dell’abitazione.
Panico Il forte rumore dei colpi ha scatenato il panico che più di qualcuno, nel buio della notte, ha associato a dei colpi di fucile. I carabinieri hanno comunque escluso qualsiasi utilizzo di armi da fuoco nell’episodio. Il cognato ‘danneggiato’ sarebbe rimasto nell’abitazione per evitare possibili rischi, vista la situazione che, fortunatamente, non è ulteriormente degenerata. I militari intervenuti sul posto hanno acquisito le testimonianze e ricostruito l’accaduto, con le indagini andate avanti fino a tarda notte. Non è chiaro se si procederà d’ufficio per il reato di ‘danneggiamento aggravato’, ma non è escluso che la vicenda possa comunque sfociare in denunce ‘incrociate’ fra i due cognati in lite.