Riceviamo e pubblichiamo una lettere di Irene Corvi, sorella di Barbara
Cara Barbara,
il mese scorso ci siamo riunit* il giorno del tuo compleanno per ricordarti di nuovo e per dedicarti una canzone, che racconta molto di te, di come sei e del percorso che si sta facendo da quando non ci sei più, per cercare la Verità… e proprio in questa giornata mi sono resa conto di quanto è grande la tua forza.
Io ho sempre saputo quanto sei tosta e quanta forza trasmettevi e trasmetti, perché in tutti questi anni in cui sei mancata, sono riuscita a fare cose che non immaginavo solo grazie alla tua forza. In ogni situazione difficile, pensando a te e a come mi avresti aiutata e spronata, ho agito e vissuto, ma la cosa che mi ha lasciato a bocca aperta, un mese fa, è come sei arrivata dentro a tutte le persone che lottano per te, e che tu nemmeno conosci. Ho sentito e visto in tutte queste persone la tua testardaggine e determinazione… sei arrivata dentro di loro!
Te ne sei andata fisicamente, ma la tua anima è qui con noi ogni giorno e nessuno riuscirà a mandarla via … ‘io ti sento dentro al vento, non sei andata via’ come dice la canzone che racconta di te e della tua storia, scritta da una persona a te sconosciuta… ma tu sei arrivata anche a lei! Grazie per la forza che ci dai ogni giorno nel continuare a gridare ‘Dove sei Barbara?’ Tua sorella Irene.
‘Lettere per Barbara Corvi’ nasce in seno all’Osservatorio regionale sulle infiltrazioni e l’illegalità della Regione Umbria. L’idea, che ha radici nella storia del movimento antindrangheta, si inquadra nel più ampio lavoro di accompagnamento, supporto e proposta a partire dalla storia della scomparsa di Barbara Corvi. La prima è stata scritta dall’ Osservatorio, con un’introduzione dell’intero percorso. La seconda lettera è ora scritta da Irene Corvi, sorella di Barbara.
Caso Barbara Corvi: ok a nuove indagini anche su tracce di sangue nel suv dell’ex marito