Per i risultati definitivi si dovranno attendere 90 giorni, ma emergono le prime indiscrezioni dall’esame autoptico sul corpicino del piccolo Marco, il bambino di 8 anni di Bevagna che i genitori hanno trovato senza vita nel letto.

Versamento Secondo quanto riporta l’edizione umbra de Il Messaggero, durante l’autopsia sarebbe stato riscontrato un edema cerebrale di cui va approfondita la causa. Probabilmente un colpo accidentale alla testa che il bambino si sarebbe procurato mentre giocava.
L’edema Quando i bambini subiscono un colpo al cranio, vengono tenuti di noma in osservazione per 24 ore, proprio per verificare eventuali versamenti. In questo caso, molto probabilmente i genitori non si erano nemmeno accorti del colpo.

Patologia o trauma La morte sarebbe stata causata da ‘ipertensione endocranica’, provocata o da una patologia o da una trauma cranico, di cui però non sono state trovate tracce esterne. Questo è quanto emerge dalle prime indiscrezioni, ma i risultati finali e ufficiali arriveranno entro tre mesi, quando il professor Mauro Bacci e il medico legale Gualtiero Gualtieri depositeranno la loro relazione.
Lutto cittadino I funerali del piccolo Marco si sono tenuti lunedì pomeriggio. Contemporaneamente a Bevagna c’è stato il lutto cittadino, per sottolineare la vicinanza della comunità alla famiglia, colpita da un lutto così atroce. Il piccolo giocava a calcio e la sua società lo ha ricordato con un minuto di raccoglimento e uno striscione: «Buon viaggio piccolo campione»