Vasta operazione di prevezione e ‘bonifica’ dei carabinieri nei boschi del Narnese, in particolare nelle zone Pretare, Selva Antica e Testaccio: in campo la Compagnia di Amelia insieme a carabinieri di Stroncone, forestali di Narni, unità cinofile antidroga e personale giunto da Roma ed anche un elicottero del Nucleo di Roma Urbe.
Il blitz
Il servizio fa seguito a quello eseguito lo scorso ottobre e – riferisce l’Arma ternana in una nota – «ha permesso di individuare e smamtellare tre bivacchi organizzati con tende da campeggio, batterie per auto per l’alimentazione elettrica, fornelli portatili e stoviglie». Due soggetti sorpresi fra Selva Antica e Testaccio, sono fuggiti nella fitta vegetazione della zona, facendo perdere – per il momento – le proprie tracce. «I militari – prosegue la nota – non hanno rinvenuto sostanze stupefacenti, anche perché queste ultime generalmente vengono nascoste in luoghi considerati strategici dagli spacciatori. Tali territori ‘impervi’, benché distanti dai centri abitati, sono stati individuati come luoghi di spaccio di stupefacenti da parte di cittadini extracomunitari che, proprio per eludere i controlli, hanno orientato i propri ‘clienti’ lontano dalle zone dove la presenza delle forze dell’ordine è maggiore». Tutto il materiale è stato sgomberato e recuperato dall’Asm per lo smaltimento.