di S.F.
«Vogliamo svoltare in casa e cercare di creare in questo modo un ‘corpo unico’ con tifoseria e società, una forte unità d’intenti. La sconfitta di Crotone ci ha lasciato la giusta ‘incazzatura’». Un Roberto Breda sereno alla vigilia di una sfida molto delicata per la Ternana: al ‘Liberati’ arriva il Vicenza, una delle migliori formazioni del campionato per rendimento esterno, e le ‘Fere’ non possono permettersi ulteriori passi falsi sul terreno amico in vista del tour de force di dicembre, con uno scontri diretto dietro l’altro. Fuori Masi, Meccariello, Coppola, Dugandžić, Lo Porto e Gava (non convocato nonostante il punto interrogativo su Mazzoni) dall’elenco dei convocati. A far tremare il trevigiano sono però le condizioni del livornese.
Dubbio Mazzoni per Breda
Nuova difesa Per il quarto match di fila Breda – vuoi per infortuni o per squalifiche – è costretto a cambiare il pacchetto arretrato. Dentro Valjent ed il rientrante Vitale, fuori Masi e Meccariello: «Si va avanti con la difesa a quattro. Poi, a seconda dell’avversario affrontato, la disposizione – commenta l’allenatore rossoverde in merito all’ibrido’ 4-2-3-1/4-3-3 che sarà impiegato sabato – di centrocampo ed attacco può variare. Ho preferito Gondo – aggiunge poi sul poco minutaggio di Belloni – di recente per caratteristiche più che altro: lui, come Niccolò d’altronde, hanno fatto bene quando chiamati in causa». Quindi una breve analisi su Signorelli: «Un giocatore di rilievo e dobbiamo riuscire ad aumentarne il rendimento: in quella zona di campo ho più alternative, vedremo. Nessun alibi per le defezioni difensive». Furlan, Falletti e Ceravolo dovrebbero giostrare alle spalle di Avenatti, con Busellato e Zampa in mediana.
Il possibile forfait Piede ‘piantato’ sul terreno di gioco e problema al ginocchio per Luca Mazzoni. L’estremo difensore livornese ha dolore e, seppur venerdì – fastidio avvertito da giovedì – le sue condizioni siano migliorate, non è escluso che a giocare sia Andrea Sala: «Speriamo non sia nulla di grave, stamattina stava già molto meglio», le parole di Breda in merito. Il portiere di Saronno tornerebbe titolare ad oltre due mesi dalla sconfitta di Modena. Accanto a Valjent ci sarà González, bloccato fino a mercoledì a causa della lombalgia.
Tocca a Martin Valjent con il Vicenza
Letture sbagliate Errori individuali senza sosta. Breda torna brevemente sui disastri difensivi ‘ammirati’ nel 3-0 incassato allo ‘Scida’: «Certamente gli episodi possono fare la differenza da una parte e dall’altra. Però non mi piace dargli la colpa, specie se riguarda un fattore tecnico. Mi interessa che la squadra crei qualcosa di importante in attacco e, in fase difensiva, voglio che i movimenti siano giusti: a Crotone sono state sbagliate le letture di gioco. Dobbiamo cercare di portare gli episodi dalla nostra parte».
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Incazzati Questo il termine che usa il tecnico veneto per descrivere la sensazione dei rossoverdi nel preparare il match con il Vicenza: «L’atteggiamento della squadra è sempre positivo in settimana, e questa non ha fatto eccezione. Andiamo in difficoltà quando affrontiamo situazioni nuove, non provate, e quindi nell’adattamento: bisogna migliorare con il lavoro questo aspetto. La sconfitta in Calabria, seppur pesante, non ha intaccato – specifica Breda – la nostra autostima, ma ci ha dato quell’incazzatura che ti fa tornare in campo con più determinazione e aggressività».
Il saluto di Longarini a Breda al termine della seduta di lunedì
Vicinanza Longarini Doppia visita. Dopo lunedì, l’amministratore unico delle ‘Fere’ ha incontrato squadra e staff anche giovedì: «Ci è stato molto vicino questa settimana, era già venuto ad inizio settimana. Credo che abbia capito che siamo in un momento particolare: dobbiamo fare meglio, seppur siano state fatte anche cose buone e su questo l’obiettività non si deve perdere di vista. Poi chiaramente ci sono da fare passi in avanti. Il suo atteggiamento – sottolinea su Simone Longarini – cambia di volta in volta: evidente che dopo la vittoria di Pescara la situazione era diversa. In questo caso magari c’era sì bisogno di mantenere alta la concentrazione, ma anche di tranquillizzare dopo un k.o. nel quale avevamo fatto vedere buone cose».
Mirino ‘Liberati’ Numeri da record, in negativo. Tempo di cambiare: «Il nostro desiderio è dare una svolta in casa. Contro un avversario ostico, perché il Vicenza è la squadra che ha fatto più punti in trasferta: ma questo non è un problema, la concentrazione del gruppo è massima. A Pescara non aveva vinto nessuno e siamo andati là con l’obiettivo di vincere, riuscendoci. Tanto rispetto per loro, chiaro, tuttavia da parte nostra c’è una grande voglia di cambiare il rendimento nelle partite casalinghe. Loro sono una squadra completa e con esterni offensivi molto bravi».
Un corpo unico Breda chiede ai suoi di entrare in campo con convinzione, mettendosi alle spalle la ‘maledizione Liberati’: «Dalle interviste recenti può sembrare che ci sia questo timore nel giocare in casa – afferma il veneto in merito -, ma ritengo che sia un problema facilmente superabile. Ripeterlo continuamente non aiuta la squadra: il nostro augurio è quello di poter creare un ‘corpo unico’ tra squadra, tifosi e società, ci proveremo fin da questo sabato».
Felipe Avenatti sarà titolare dopo due panchine
Agli antipodi La squadra che pareggiato di meno, la Ternana (1), contro quella che ne ha collezionati (7) di più. Forte contrasto nei percorsi dei due team, con un allarmante ‘curriculum’ biancorosso stagionale per i rossoverdi, considerate le recente prestazioni casalinghe: i veneti – media punti 1.57, meglio solo il Bari – sono la 2° miglior formazione del torneo per rendimento esterno. Pasquale Marino, nel suo classico 4-3-3, per la trasferta al ‘Liberati’ dovrà fare a meno di diversi elementi: spicca su tutti l’assenza dell’attaccante montenegrino Raičević, coinvolto finora in 7 – 6 reti ed un assist – delle 19 marcature realizzate da Cinelli e compagni. E proprio l’interno sinistro del centrocampo biancorosso, nonché capitano, è il miglior ‘rifinitore’ del gruppo con quattro passaggi decisivi all’attivo. Lui ci sarà.
Vicenza decimato dalle assenze di Manfredini, Vita e Pinato, più gli ‘acciaccati’ Gentili, Pozzi, Brighenti ed Urso, che al ‘Liberati’ dovrebbe essere sostituito da Pazienza al centro della mediana. In recupero l’esterno difensivo D’Elia, mentre vanno verso la conferma Laverone, Sampirisi, Mantovani, Sbrissa, il già citato Cinelli, Galano, Pettinari e l’ex Giacomelli, già a segno in quattro occasioni.
Gianluca Aureliano di Bologna dirigerà l’incontro. Per l’emiliano quinto match con i rossoverdi: nei precedenti due vittorie (tra le quali l’ultimo incrocio, Ternana-Modena 1-0 dello scorso dicembre), un pareggio ed una sconfitta. Nell’ottobre 2010 diresse – gara interrotta per pioggia, nel recupero del 17 novembre arbitrò poi Barbiero – le ‘Fere’ a Viareggio. Sarà coadiuvato dagli assistenti Citro e Villa, quarto ufficiale Vesprini di Macerata.
Andrea Sala e Luigi Vitale durante la tombolata (foto ternanacalcio.com)
‘Un giorno per la nostra città’ Rossoverdi impegnati giovedì mattina nel progetto – nella circostanza dal titolo ‘Gli anziani, maggioranza silenziosa: la nostra storia, l’esperienza ed il tesoro degli insegnamenti di vita’ della Lega B. La squadra ha fatto visita ad una residenza protetta per anziani a Quadrelli: gli ospiti della struttura si sono intrattenuti con calciatori e staff tecnico, chiudendo poi la mattinata con una divertente partita a tombola.
