Paradosso Murano: da titolare alla cessione nel giro di poche ore

Alvini con gli uomini contati a causa di infortuni e mercato: il tecnico si ritrova senza il centravanti, che non andrà in distinta

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Avevamo scritto che Alvini si divertiva a contraddire le voci di mercato, dicendo che Murano sarebbe stato quasi certamente titolare contro il Pordenone (ma anche con la convocazione di Fulignati, ad ese mpio). Invece, ribaltando il punto di vista, potremmo dire che la società si diverte a smentire il suo tecnico visto che, a poche ore dalla conferenza stampa, arriva l’ufficialità di Murano ad Avellino, con tanto di video teaser di presentazione e saluto Instagram del giocatore. E ora?

Incognita attacco

Di certo, con Bianchimano ceduto ufficialmente e Murano di fatto, con Carretta ai box da settimane, Matos appena rientrato e De Luca col naso appena operato, Alvini avrà un bel da fare per scegliere gli attaccanti da opporre al Pordenone, in quella che – definizione sua – è la partita più importante di questa fase di campionato.

Modulo a una punta?

Non è escluso che si rifugi nel modulo già visto a Monza, con un solo centravanti e magari con trequartisti più tecnici rispetto a quelli visti al Brianteo (Falzerano?). Altrimenti, contro un Pordenone che si gioca le ultime carte salvezza, dovrà affidarsi ad elementi non al meglio (sia De Luca che Matos vengono da problemi fisici). Col rischio di non avere cambi per dare nuova linfa in orso d’opera, lì davanti.

Il saluto di Murano

Dopo un anno e mezzo è arrivato il momento dei saluti… si chiude qui la mia avventura e ne approfitto per ringraziare il presidente, i direttori, lo staff sanitario, magazzinieri e chiunque faccia parte di questa società… ma soprattutto ringrazio i miei compagni di squadra che sono stati, in questo periodo un po’ così, la mia forza e a cui auguro le migliori fortune! Ciao Perugia ❤️

Alvini in conferenza stampa (video)

Come arriva il Pordenone

Il Pordenone è una squadra che dà la sensazione di esprimersi meglio in trasferta che in casa. Con Bruno Tedino sperano di aver trovato la quadra dopo il tentativo Rastelli, che aveva preso il posto di Massimo Paci. La situazione in classifica è quasi disperata, ma con il nuovo tecnico e soprattutto con il mercato sperano di risalire, anche se al momento la rosa non sembra eccezionale.

Fuori per squalifica a centrocampo Pasa e Pinato, dovrebbero essere sostituiti nell’undici titolare da Magnino e Gavazzi, tornato al Pordenone proprio in questa finestra di mercato dopo la rescissione dello scorso anno a causa di un infortunio. Ora è rientrato alla base, ha giocato col Lecce e potrebbe ritrovarsi titolare proprio contro il Perugia.

Dovrebbero andare in panchina i nuovi Dalle Mura, Vokic e Iacoponi. Non c’è invece Giuseppe Di Serio, arrivato nei giorni scorsi dal Benevento in cambio di Jacopo Petriccione, che invece ha fatto il percorso inverso. L’attaccante, ancora in ritardo di condizione, è stato lasciato a Pordenone. Panchina anche per Jacopo Pellegrini, che qui in Umbria ricordiamo bene dopo la sua esperienza a Gubbio, mentre l’ex Perugia Barison guiderà la difesa.

Tedino in conferenza stampa

 

E infatti, alla fine…

Perugia-Pordenone 0-1 A tirare troppo la corda…

Perugia-Pordenone 0-1 Alvini non cerca scuse

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