«Capitale del donca, della torta al testo e dei cori contro Santopadre». Il giro turistico di Rick e Morty a Perugia

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di G.R.

Cosa direbbero Rick e Morty se si trovassero catapultati a Perugia? C’è chi ha provato a immaginare che il noto scienziato sociopatico e suo nipote, protagonisti della serie visibile su Netflix, tra le diverse avventure bizzarre vissute in luoghi sconosciuti dell’universo, si trovino a passeggiare proprio per le vie dell’acropoli.

Il video

Rick presenta così Perugia a Morty: «È la capitale del donca e della torta al testo, in realtà nel resto d’Italia se la ricordano solo per Umbria Jazz e gli Erasmus finiti male». Nel video, condiviso su Tik Tok da @franzo87 e riportato su Facebook da Umbrian Memes che cita la firma di Francesco di Gran Pulse, si sentono dei cori tipici da stadio. Così lo scienziato spiega al nipote: «Gli abitanti di questa città hanno sempre avuto problemi con la figura del Santopadre fin dai tempi della guerra del sale, sia esso sia il capo di una religione o di una squadra di calcio. Per molti non c’è differenza tra le due cose». Citazione anche per un altro meme del perugino (nonno Fiorucci e le sue bestemmie) quando viene sottolineato come sembri un popolo molto religioso. I due si spostano poi a Fontivegge, dove si ironizza sullo spaccio di sostanze stupefacenti e le aggressioni: «Qui si può trovare qualsiasi droga presente nel multiverso. Gli spacciatori hanno più coltelli che dita. Ti ho portato con me perché la mia speranza è che con un ragazzino al mio fianco mi lascino tranquillo, almeno fino a che non avrò trovato ciò che cerco». Racconto un po’ crudo con note simpatiche della realtà perugina tra pro e contro.


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