Carissimi e Nicchi: «Latini prima ‘scintilla’ del centrodestra. Va sostenuto con forza»

I due consiglieri regionali intervengono nel dibattito sul candidato a sindaco di Terni per la coalizione di centrodestra

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di Daniele Carissimi e Daniele Nicchi
Consiglieri regionali Lega – Umbria

La vittoria nel 2018 di Leonardo Latini a sindaco di Terni ha permesso a tutto il centrodestra umbro di cominciare una stagione di vittorie e cambiamento che ha portato a successi in altri importanti comuni, ma soprattutto a poter scardinare una regione che mai aveva avuto una guida a trazione di centrodestra. Oggi mettere in discussione la ricandidatura del sindaco Latini significa disconoscere quanto di buono è stato fatto in maniera sinergica tra l’amministrazione e i rappresentanti territoriali eletti in Regione.

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I nostri elettori ma soprattutto le tante persone con cui ci raccordiamo quotidianamente, ci spingono a prendere una posizione che ai più sembrerebbe ovvia, ma che oggi riteniamo doverosa per il ruolo che siamo stati chiamati a ricoprire. Auspichiamo che la candidatura di Leonardo Latini a sindaco avvenga al più presto e in maniera fortemente condivisa da tutte le forze politiche della coalizione, perché altrimenti tutto ciò significherebbe che qualcuno non ascolta più il nostro elettorato oppure, ancora peggio, mira solo a un tornaconto che rischierebbe seriamente di evocare quanto successo in passato al sindaco Gianfranco Ciaurro, sfiduciato dalla politica (o meglio da alcuni politicanti) ma mai dai cittadini che lo avevano votato.

Siamo vicini oggi più che mai al lavoro instancabile e capace del sindaco e della giunta, attraverso il quale in questi cinque anni, si è saputo ricostruire dalle macerie lasciate dalla sinistra, una città più sicura, vivibile, e innovativa. Augurandoci che quanto stiamo leggendo in questi giorni sia solo propedeutico a catalizzare le migliori risorse umane a sostegno di una causa comune, rinnoviamo la nostra fiducia a lavorare spalla a spalla con chi ha dimostrato resilienza, capacità, e dedizione nel ricoprire il ruolo di sindaco nella nostra città capoluogo di provincia.

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