Messa in sicurezza, ristrutturazione, ampliamento e potenziamento dal punto di vista tecnologico. E l’ospedale di Castiglione del Lago ha le sue nuove sale operatorie: sono state inaugurate lunedì mattina con il taglio del nastro del direttore generale della Usl Umbria 1 Andrea Casciari, dell’assessore al welfare Luca Barberini e del sindaco del comune perugino, Sergio Batino.
Il taglio del nastro
Gli interventi Le sale operatorie sono state inaugurate dopo una prima opera di riqualificazione dell’intero complesso ospedaliero, avviata nel dicembre 2014. La messa in sicurezza per l’adeguamento antincendio e antisismico del corpo centrale dell’ospedale ha comportato una speda di 2 milioni di euro, quindi sono stati completati gli interventi sul blocco operatorio con l’acquisto di arredi e tecnologie biodinamiche – aggiornamento delle colonne esistenti per Laparoscopia HD e 3D, apparecchiature per interventi di urologia, nuove apparecchiature per l’anestesia, una lampada scialitica e nuove pareti attrezzate in acciaio Inox – per un valore di 320 mila euro. Ad agosto inoltre la Usl 1 ha inoltre provveduto ad effettuare nel blocco operatorio degli ulteriori lavori (50 mila euro finanziati con fondi propri), che hanno riguardato la realizzazione di pavimenti e rivestimenti in vinile antistatico, l’automazione di tutte le porte a scorrimento e l’adeguamento impiantistico.
A pieno regime «Ora, messa in sicurezza – il commento di Casciari – la struttura e completati gli interventi di ristrutturazione, ampliamento e aggiornamento tecnologico l’area chirurgica dell’ospedale di Castiglione del Lago torna a lavorare a pieno regime e con un importante incremento delle attività, che sarà in grado di rispondere in modo adeguato alle esigenze dell’area del Trasimeno con l’urgenza chirurgica e assistenza anestesiologica garantite h24, 24 posti letto di degenza ordinaria e Day Surgery, e 3 sale operatorie all’interno del blocco, di cui una dedicata all’urgenza e due all’attività programmata, in regime di week e day surgery, di chirurgia generale, ginecologica e specialistica (oncologica, ortopedica, urologica, otorinolaringoiatrica, plastica e ricostruttiva, uro-ginecologica). A queste si aggiunge un’altra sala con 4 poltrone dedicate alla chirurgia ambulatoriale».
L’opera di riqualificazione non è conclusa: attivata la procedura di gara per l’appalto integrato del progetto di ampliamento relativo alla realizzazione della palazzina adiacente destinata alla degenza di medicina e agli ambulatori, per un valore complessivo di altri 6 milioni e 800 mila euro circa. «Un intervento importante – le parole di Barberini – per la riqualificazione del servizio sanitario regionale in tutta la zona del Trasimeno, con l’ampliamento e il miglioramento dell’offerta nell’ospedale di Castiglione del Lago e la valorizzazione della Casa della Salute di Città della Pieve per un’integrazione vera fra assistenza ospedaliera e territoriale». Soddisfatto anche il sindaco Sergio Batino: «Gli impegni presi dalla Regione si stanno concretizzando. La riqualificazione e il potenziamento dell’ospedale di Castiglione del Lago è una parte di un importante programma di riorganizzazione che valorizzerà l’intera rete dei servizi sanitari del Trasimeno».
L’ospedale di Castiglione del Lago
Qualità sanitaria Barberini ha evidenziato che «con queste operazioni – ha proseguito Barberini – diamo finalmente una risposta di qualità sul fronte della sanità in questo territorio; abbiamo inaugurato una prima parte degli interventi di riqualificazione generale in programma da qui ai prossimi due anni, investiremo circa 10 milioni di euro per arrivare a realizzare un presidio ospedaliero altamente specializzato, capace di dare risposte non solo a questo territorio ma anche all’intera comunità regionale, facendo crescere numericamente le attività della struttura attraverso un’adeguata programmazione, con la collaborazione delle istituzioni locali e del personale sanitario».
Casa della Salute Un accenno anche per il progetto di Città della Pieve: «Andremo a realizzare quella che ritengo sarà la più bella Casa della Salute della Regione Umbria, che valorizzerà ancora di più l’idea dell’integrazione fra assistenza ospedaliera e territoriale, con un investimento di 3,7 milioni di euro, di cui 2,6 per lavori e 1,1 per tecnologie. In particolare, verrà realizzato un potenziamento delle aree dell’accoglienza, dell’emergenza-urgenza, dei servizi sanitari territoriali e della degenza con più posti letto nella Residenza sanitaria assistita (Rsa). Ci sarà, inoltre, un deciso aumento delle attività specialistiche e ambulatoriali per dare risposte più veloci ed efficaci ai bisogni. Le procedure di gara avverranno parallelamente sia per il presidio ospedaliero di Castiglione del Lago sia per la Casa della Salute e i lavori inizieranno nei primi mesi del 2017».
Un holter cardiaco
‘Azzurro per l’ospedale’ 2 mila e 500 euro. Questo l’inaspettato – in positivo – in ricavato raggiunto dalla serata benefica organizzata da ‘Azzurro per l’ospedale’ di Castiglione del Lago. L’incasso è stato di 500 euro superiori rispetto a quanto gli organizzatori contavano di ottenere per far fronte alla nuova donazione pro-ospedale. Lo scopo dell’iniziativa di solidarietà dell’associazione – fondata dall’ex pallavolista Damiano Pippi – era l’acuisto di un holter cardiaco per le esigenze del nosocomio castiglionese. «La generosità dei numerosissimi intervenuti è stata ammirevole – commenta la presidentessa Maida Pippi – e il risultato della serata, oltre a regalare momenti di grande divertimento, è stato straordinario dal punto di vista della raccolta. I fondi saranno impiegati anche per l’acquisto di nuovi televisori che si vanno ad aggiungere a quelli già donati per rendere più accoglienti le camere del rinnovato reparto di medicina.
