Castori, il pensiero alle vittime delle Marche. E sul derby: «Conterà più il cuore»

Il tecnico marchigiano pronto per la trasferta sul campo della Ternana

Condividi questo articolo su

di G.R.

Per tutto il weekend la Figc ha chiesto un minuto di silenzio nei campi di A e B per le vittime della Marche. E da marchigiano Fabrizio Castori, sollecitato da una nostra domanda, non poteva non spendere due parole anche se si tratta della vigilia di una sfida delicata come il derby: «Ad Ascoli e Macerata c’è stato il terremoto, ad Ancona questa altra calamità. È una cosa triste che ci tocca. Ho diversi amici che mi hanno mandato dei video. Gli sono vicino».

LA CARICA DEI TIFOSI DEL GRIFO NEL PRE DERBY – VIDEO

Come arriva il Perugia

La prima notizia riguarda i recuperati: «Strizzolo e Angella hanno avuto degli acciacchi a inizio settimana ma ci saranno». Sul momento che sta vivendo la squadra: «C’e una crescita generale. È un dato oggettivo ed è quindi un bene che i giocatori stiano prendendo fiducia. Contro l’Ascoli abbiamo fatto una partita giusta con 16 tiri in porta».

Nel derby conta il cuore

Fabrizio Castori conosce bene la Ternana. Il primo precedente risale al 1995 quando in Serie C guidava il Tolentino. Nel 2005 invece l’ultima sconfitta, poi nove partite da imbattuto. Ha descritto così gli uomini di Lucarelli: «Squadra ambiziosa che giustamente ha speso molto. Forti in attacco e a centrocampo. In difesa non sono scarsi ma sono votati all’attacco. Dire che dovremo limitarli è come scoprire l’acqua calda: per vincere serve segnare e non subire». Al fischio d’inizio le tattiche potrebbero però saltare e Castori lo sa bene: «Potrebbe essere una partita spettacolare che si gioca con il cuore. Le emozioni intorno faranno molto. Servirà vincere per la rivalità ma anche per fare un passo avanti in classifica».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli