Una fase del match (foto cev.lu)
Tripletta tricolore – scudetto, supercoppa, coppa Italia – e podio in Cev Champions League. La straordinaria, storica stagione della Sir Perugia si è conclusa domenica pomeriggio al volleyball centre di Kazan: i bianconeri battono 3-2 in rimonta i polacchi dello Zaksa Kędzierzyn-Koźle e chiudono l’avventura europea con la medaglia di bronzo. Va a Lorenzo Bernardi il derby tutto azzurro con Andrea Gardini.
Perugia dormiente in avvio di partita e i polacchi filano via (8-3) verso la conquista del set grazie in particolar modo alle performance di Szymura e Torres (facile 25-17 in poco più di venti minuti fa). Storia diversa nel secondo parziale: regna l’equilibrio, la Sir conduce il gioco (6-8, 14-16) e pareggia i conti – con pericoloso calo nel finale – con il decisivo punto del 29-27. Poi è ancora buio.
Tifose umbre a Kazan per la Final Four (foto cev.lu)
Dominio Zaksa Nel terzo set si rivive ciò che è andato in scena in apertura. La Sir scende in tensione e qualità di gioco, il sestetto di Gardini ne approfitta e prende subito il largo (si arriva al 17-9): decisamente troppo tardi per recuperare, Deroo e compagni si riportano avanti con lo score di 25-19.
Riscatto Perugia e podio Reazione ‘Block Devils’ che non tarda ad arrivare nel quarto parziale (3-1), quindi il rientro polacco (6-6) e il nuovo balzo Sir che consente ai ragazzi di Bernardi di andare sull’11-9. Tutto inutile perché i ragazzi di Gardini si rifanno sotto e operano il sorpasso (18-17), per poi a loro volta subire il ritorno e incassare il ko per 25-23. Il tie-break vede partire meglio i bianconeri (6-3), il contenimento successivo e la conquista del bronzo europeo con il punto del 15-7. Il secondo di fila dopo l’argento di Roma del 2017.
Ivan Zaytsev, ultima gara con Perugia? (foto cev.lu)
SIR SICOMA COLUSSI PERUGIA-ZAKSA KĘDZIERZYN-KOŹLE 3-2
Parziali: 17-25, 29-27, 19-25, 25-23, 15-7. Durata: 23, 35, 25, 29, 13
Perugia: De Cecco 2, Berger, Atanasijević 21, Colaci (l), Andrić, Podraščanin 7, Russell 13, Anzani 11, Shaw 1, Ricci, Zaytsev 8. NE: Siirilä, Cesarini (l), Della Lunga. Allenatore: Lorenzo Bernardi
Zaksa: Zatorski (l), Szymura 17, Toniutti, Jungiewicz, Wiśniewski 10, Bieniek 8, Torres 22, Deroo 20. NE: Rejno, Falaschi, Buszek, Maziarz, Semeniuk, Banach (l). Allenatore: Andrea Gardini
Arbitri: Susana Maria Rodriguéz Sativa (Spa) – László Adler (Ung)
