Nell’ambito dei festeggiamenti patronali nella parrocchia di San Matteo apostolo ed evangelista, nel quartire di Campitello a Terni, sabato 21 settembre alle ore 21 si terrà la solenne celebrazione presieduta dal vescovo Francesco Antonio Soddu e la benedizione e inaugurazione del nuovo sagrato. «Il nuovo sagrato – riporta una nota della diocesi di Terni, Narni e Amelia – completa il progetto della chiesa e delle opere di ministero già realizzate alle soglie dell’anno 2000 e migliorate nei vari servizi negli anni successivi. L’opera è stata realizzata grazie ai contributi dei fedeli della parrocchia e della Fondazione Carit con 30 mila euro del bando 1/2024».
«Mancava totalmente alla chiesa di Campitello questo spazio – spiega il parroco don Francesco De Santis – perché la scarpata tra l’edificio sacro e il parcheggio sottostante era di proprietà del Comune e la realizzazione del sagrato era attesa da oltre 25 anni. Il trascorrere del tempo e la totale incuria hanno provocato una situazione di degrado urbanistico e soprattutto di serio pericolo per la popolazione in generale, e specialmente per gli anziani e i ragazzi: la zona è molto frequentata anche grazie ai vicini impianti sportivi. Finalmente il 30 marzo 2023 si è sottoscritto tra Comune e parrocchia l’atto notarile di compravendita per una superficie totale di 310 metri quadrati. Ciò ha permesso di realizzare il progetto raggiungendo due finalità essenziali: risanamento e riqualificazione urbana di un sito molto frequentato e la messa in sicurezza secondo le norme vigenti per l’accesso alla chiesa e alle numerose opere ludiche e socio educative che si svolgono nei locali sottostanti. Inoltre – prosegue don Francesco De Santis – la realizzazione di una piazza/sagrato potrà favorire l’incontro di persone in sicurezza, attività ricreative e manifestazioni, soprattutto per la popolazione del quartiere. Un grazie ai parrocchiani, da sempre sensibili e attivi nel sostenere le opere della propria comunità, ma un ringraziamento del tutto particolare va alla Fondazione Carit che ancora una volta ha dimostrato la sua sensibilità per le tante problematiche di Terni. L’attenzione e la cura dell’ambiente, il superamento di barriere architettoniche, una particolare attenzione al territorio sotto ogni aspetto, è ciò che distingue la Fondazione ormai da anni, con erogazioni di somme significative e fondamentali per il nostro territorio».