Ultimo giorno di scuola per i piccoli alunni della scuola dell’infanzia Cavour di Città di Castello, come per tanti altri in tutta Italia. Giorni di saluti e di regali alle insegnanti. Oggettini spesso di natura simbolica ma che comunque comportano una spesa che – avranno pensato i genitori – potrebbe essere destinata per fini più nobili.
La donazione

Così, d’accordo con le insegnanti, i genitori hanno deciso di rinunciare ai consueti regali di fine anno scolastico e destinare il ricavato della raccolta fondi al reparto di pediatria dell’ospedale di Città di Castello. Il contributo economico è stato consegnato proprio mercoledì mattina, in occasione dell’ultimo giorno di scuola, insieme ad un plastico in cartapesta realizzato dai bambini quale omaggio a medici e sanitari raffigurati con tanto di camice e mascherine. I soldi serviranno per l’acquisto di dispositivi tecnologici utili al reparto.
Scelta educativa

«È una tradizione quella del regalo di fine anno a noi insegnanti e a tutti i collaboratori scolastici da parte delle famiglie – raccontano gli insegnanti – ma come sappiamo bene il 2020 e 2021 non sono stati anni semplici ed è per questo che collegialmente in una programmazione, prendendo spunto proprio dal nostro progetto di plesso si intitola “Ho cura fuori e dentro le mura”, abbiamo proposto di fare una donazione al reparto Pediatria dell’ospedale di Città di Castello. A tal proposito i bambini del plesso hanno collaborato e partecipato al progetto abbracciando varie forme di espressività: da lavori in cartapesta, aiutati a distanza da un’esperta, a disegni liberi, fino a indossare le vesti di medici e infermieri con costumi realizzati a scuola per la festa di fine anno. Tutto questo per dire “grazie” al personale sanitario che in questo periodo di emergenza ha lavorato con grande dedizione facendo tanti sacrifici».