di S.F.
Sette bandi – mobilità esterna volontaria – su undici a vuoto. Era già accaduto con un paio di procedure legate ai dirigenti e ora palazzo Spada ne ha chiuse diverse per l’inserimento di altre figure in Comune: non è andata granché a giudicare dal risultato, anche considerando che in estate erano stati riaperti i termini per la presentazione delle domande. Valanga di esclusioni e successiva infruttuosità delle selezioni.

I bandi con domande ‘buone’
Via libera per il bando riguardanti gli istruttori geometri di categoria C: a disposizione tre posti a tempo pieno indeterminato, due istanze di partecipazione e altrettante ammissioni alla fase successiva. Per quel che concerne gli istruttori amministrativi C i posti sono nove e le candidature pervenute risultano diciotto: il semaforo verde lo hanno ricevuto in dodici; si prosegue con la procedura per i due posti da coordinatori amministrativi D con undici istanze e nove ammissioni. Infine i coordinatori tecnici C: un unico posto da coprire e quattro domande presentate, tutte ammesse.

Le esclusioni
Tutto il resto niente. A partire dai cinque posti per gli operatori tecnici categoria B1: le istanze sono arrivate, sette, ma sono state tutte ‘tagliate’ e quindi la selezione è infruttuosa; stesso discorso per gli istruttori di vigilanza C (otto posti) con quattro domande tutte non ammesse; si arriva alla procedura per due periti industriali C, c’è stata un’unica richiesta bocciata dal Comune; niente da fare anche per l’unica persona che si è fatta avanti per il posto da collaboratore elettricista B; infine il bando per un collaboratore idraulico B, con un’unica richiesta e successiva esclusione. Non è finita.
Due procedure senza richieste
Il quadro è completato dalle due selezioni per le quali nessuno ha mostrato interesse. La prima fa riferimento ai tre posti da collaboratore edile stradale di categoria B: zero domande e inevitabile infruttuosità . Infine l’iter per due assunzioni da coordinatore programmatore D che non ha avuto alcuna istanza di partecipazione. In totale, per i sette bandi a vuoto, si parla di ventidue posti – quattordici le richieste escluse – in Comune.