Comunità energetiche rinnovabili: due giornate dedicate

Potrebbero essere un fattore di auto-contenimento dei costi energetici. Se ne parla il 7 aprile a Foligno e l’8 a Narni Scalo

Condividi questo articolo su

Divulgare il messaggio che con i costi energetici attuali arrivati alle stelle, l’opportunità di riunirsi in comunità energetiche potrebbe essere un fattore di auto-contenimento. Con questo obiettivo il 7 aprile a Foligno e l’8 a Narni sono in programma due convegni su innovazione e sviluppo sostenibile.

La Comunità energetica rinnovabile

All’incontro a Foligno, in programma il 7 aprile a partire dalle 15.30 nella sala delle conferenze di palazzo Trinci, parteciperanno persone che per professione si occupano di energie rinnovabili per una promozione delle comunità energetiche mondo del ‘pubblico’, ai Comuni, agli amministratori, alla politica. La Comunità energetica rinnovabile (Cer) rappresenta un’opportunità per sviluppare nuovi modelli di business in un contesto di crescente integrazione tra settori contigui come elettricità, trasporti, riscaldamento, raffrescamento e installazione di sistemi di autoproduzione di energia e riscaldamento. Ciò è ancor più vero in un’epoca come quella attuale, caratterizzata dalla spinta per una ‘rapida’ transizione energetica verso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. In un’ottica strategica le imprese del settore energetico e le utility potrebbero proporsi come interlocutori per le comunità e gli enti locali, portando le loro esperienze sul tavolo degli aspiranti autoproduttori e autoconsumatori al fine di realizzare e gestire i progetti proposti dal basso.

La Cer Narni1

L’incontro a Narni Scalo, in programma l’8 aprile a partire dalle 17.30 nella sala-teatro della scuola ‘Luigi Valli’, sarà invece più operativo. Si prenderà come esempio una vera e propria realizzazione di comunità energetica, la Cer Narni1. Autoconsumare energia rinnovabile a chilometro zero, a costo zero, autoprodotta collettivamente nel quartiere. Si è ancora nella fase pioneristica e sono pochi i casi di progetti già partiti, quello di Narni è uno dei più avanzati, essendo stati compiuti tutti gli atti preliminari per consentire alla comunità di essere operativa in tempi brevi. A questo punto, i cittadini e le imprese del territorio di Narni possono associarsi e, a costo zero, partecipare al progetto. Interverranno l’assessore all’ambiente del Comune di Narni Alfonso Morelli, il dirigente dell’area lavori pubblici Pietro Flori, il presidente di Cer Narni1 Giorgio Maurini, il responsabile Free Soft&tech Leonardo Pozzoli, il promotore di Cer Narni1 Luigi Annesi e il presidente di ‘Pensare il domani Terni’ Giacomo Porazzini.

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli