Lezioni di judo contro i bulli. Potrebbe sembrare un controsenso, vista così, ma a ben vedere ha un suo senso. La scelta è stata fatta a Umbertide con un progetto, sostenuto dalla Fondazione Mòveo, che coinvolge 150 alunni sella scuola media ‘Mavarelli-Pascoli’.
Trovare un equilibrio interiore
Contrariamente a quanto si possa pensare, non è un modo per opporsi alla violenza con la violenza, ma – come ha spiegato Mirco Diarena – il judo serve «per incrementare l’equilibrio interiore e l’autocontrollo, per identificare tutti insieme un mostro, il bullismo, appunto, che mette paura unicamente se combattuto da soli e nell’indifferenza generale». Le lezioni sono rivolte quindi più ai bulli che ai bullizzati. Testimonial d’eccezione, Rosalba Forciniti, judoka medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra nel 2012.